Renault e Punch Torino, c'è l'accordo sui motori per veicoli commerciali

Insieme collaboreranno all'evoluzione del motore Diesel 4 cilindri Renault, destinato ai veicoli commerciali, perché sia in linea con il futuro standard Euro 7. La firma del protocollo d'intesa vincolante tra il Gruppo Renault e Punch Torino prevede anche questa collaborazione, oltre al contenuto principale, ovvero, l'acquisto da parte della realtà piemontese dei propulsori Renault 4 cilindri. 

La produzione nel sito francese di Cleon sarà a disposizione di Punch Torino, che potrà utilizzare le unità motrici e rivenderle. Un accordo che rientra nella strategia che il Gruppo Renault ha rivelato sul business dei motori termici, il progetto Horse partecipato al 50% da Renault e Geely.

Non solo Renault e Punch Torino lavoreranno all'evoluzione dei motori termici Diesel pensati per i veicoli commerciali ma, in prospettiva, l'accordo raggiunto potrà svilupparsi verso nuove tecnologie, come i motori termici a idrogeno, sui quali Punch ha un importante know how.

Horse apre nuove opportunità a Renault

"Siamo lieti di stringere una partnership con Punch Torino, che acquisterà i motori Diesel Renault 4 cilindri per i suoi clienti dei veicoli commerciali leggeri. È una prova concreta dell’importanza del Progetto Horse, che apre nuove opportunità di mercato", ha commentato Gilles Le Borgne, Direttore Ingegneria del Gruppo Renault (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato).

"La condivisione delle competenze e degli investimenti è di fondamentale importanza per sviluppare motori a combustione a basse emissioni in grado di soddisfare le future normative europee e di fornire ai nostri clienti le migliori soluzioni della categoria, riducendo al tempo stesso l’impatto ambientale".

L'accesso al turbodiesel 4 cilindri Renault, per i veicoli commerciali, allarga le prospettive Punch, già con l'accesso ai propulsori GM. "Siamo entusiasti di questa nuova partnership con un attore mondiale come il Gruppo Renault. La nostra storia come parte di un costruttore automobilistico ci ha sicuramente aiutato a conquistare la credibilità necessaria per instaurare questa collaborazione", ha commentato Pierpaolo Antonioli, responsabile dell'ufficio tecnologico del Gruppo Punch e amministratore delegato.

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