DS Performance Hub, la prova (virtuale) della Formula E

DS Performance Hub di Versailles, tutti i segreti dei prototipi elettrici con test del simulatore ufficiale del Team Formula E DS Penske 2023

Gianluca GuglielmottiGianluca Guglielmotti

Pubblicato il 30 marzo 2023, 14:13

All’indomani dell’E-Prix di San Paolo, in Brasile, abbiamo avuto il privilegio di visitare il DS Performance Hub di Versailles, quartier generale del motorsport Stellantis dove si respira la passione per le competizioni. Qui, oltre a “toccare con mano” lo sviluppo delle monoposto di Formula E 2023 (terza generazione), abbiamo potuto testare il simulatore di guida utilizzato dai due piloti del Team DS Penske, Stoffel Vandoorne e Jean-Éric Vergne.

Dal motorsport alle auto di serie

Che il centro DS Performance sia un luogo “magico” lo si capisce appena entrati: ad accoglierci, due vetture da competizione, la Formula E Gen2 e la Peugeot 908 HDi FAP vincitrice a Le Mans, e un’enorme teca colma dei trofei vinti dalle francesi dell’ex gruppo PSA (Citroën e Peugeot) e dalle monoposto elettriche del marchio, che hanno conquistato due titoli costruttori (2019-2020). La visita è stata un’occasione unica per capire come vengono realizzati e testati i prototipi full electric da competizione.

DS E-Tense Performance, ad esempio, è un esercizio di stile ad altissime prestazioni grazie a telaio monoscocca in carbonio e doppio elettromotore da 600 kW (815 CV), con impressionante capacità di rigenerazione dell’energia. Il prototipo, nominato “Concept Of The Year” ai GQ Car Awards 2023, è anche emblema della mobilità sostenibile secondo DS: tecnologie e competenze sviluppate per il motorsport, infatti, vengono trasferite anche sulle auto di serie “È proprio questo uno degli scopi del Motorsport – ha dichiarato Eugenio Franzetti, Direttore di DS Performance – portare all’estremo la ricerca e sviluppare tecnologie innovative che poi nel tempo saranno utilizzate sulle vetture stradali.”.

DS Formula E, test sul simulatore ufficiale

Oltre alla showcar, abbiamo avuto modo di vedere da vicino le (segretissime) fasi di test e messa a punto delle Formula E di terza generazione (DS E-Tense FE23 Gen3), come la prova al banco degli elettromotori (incredibile il regime di rotazione massimo di 28.000 giri/min). Lanciata a dicembre 2022 in collaborazione con Penske Autosport, la monoposto a zero emissioni è più veloce (280 km/h di punta), potente (350 kW) e leggera rispetto alle precedenti generazioni (60 kg meno della Gen2 e 80 meno della Gen1). Inoltre, l’efficienza migliora notevolmente con oltre il 40% dell'energia utilizzata in gara proveniente dalla frenata rigenerativa: l’aggiunta di motore anteriore, oltre a garantire trazione integrale, porta la capacità di rigenerazione fino a 600 kW.

La giornata si è conclusa con il test del simulatore di guida con cui i due piloti del team DS Penske, Stoffel Vandoorne (il campione del mondo in carica) e Jean-Éric Vergne, si allenano per giorni interi prima delle gare di campionato. Grazie alla scansione laser dei circuiti urbani delle varie tappe e allo sterzo dotato di ritorno di forza (volante, tra l’altro, identico in tutto e per tutto a quello utilizzato in gara), l’esperienza è stata incredibilmente realistica e impegnativa: il feedback dello sterzo fa percepire anche le più piccole imperfezioni dell’asfalto; non è facile, inoltre, dosare freno e acceleratore (è comunque una vettura da competizione, seppur virtuale), con sovrasterzi di potenza e conseguenti testacoda sempre dietro l’angolo.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Alfa Romeo e Maserati, Bottegafuoriserie il primo passo del futuro prossimo

Il centro creativo curerà le personalizzazioni delle moderne Alfa e Maserati, la realizzazione di edizioni limitate nonché i restauri dei modelli storici

Esami di guida, dal 1° novembre costi aumentati: ecco perché e di quanto

Il rincaro non dipende dalle autoscuole: servirà a potenziare la Motorizzazione civile e migliorare i servizi agli utenti