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Due Porsche 718 Cayman GT4 RS celebrano la Carrera Panamericana

Presentate alla Rennsport Reunion 7, le speciali vetture - realizzate in collaborazione con TAG Heuer - rendono omaggio alla storica gara

Gianluca GuglielmottiGianluca Guglielmotti

4 ott 2023 (Aggiornato alle 15:30)

La Carrera Panamericana, una delle gare più impegnative mai organizzate, ha svolto un ruolo significativo nella storia delle corse di Porsche. Quest'anno, in collaborazione con TAG Heuer e Porsche Latin America, la casa automobilistica tedesca rende omaggio a questa gara leggendaria con due 718 Cayman GT4 RS d’eccezione, presentate alla Rennsport Reunion 7, ultima edizione dell’iconico raduno delle vetture di Stoccarda, assieme all'estrema 911 GT3 R Rennsport.

Porsche e TAG Heuer, legame storico con la Carrera Panamericana

Il legame tra Porsche e la Carrera Panamericana risale a 70 anni fa, quando due team di clienti, ciascuno alla guida di una Porsche 550 Coupé, affrontarono le pericolose strade messicane in questo spettacolo di resistenza. Qualche anno dopo, nel 1963, Jack Heuer presentò al mondo il cronografo TAG Heuer Carrera, un orologio da polso meccanico creato appositamente per i piloti. Questo segnatempo, che prende il nome proprio dalla famosa corsa su strada messicana, rappresenta il legame tra il cronometraggio e gli sport motoristici. Poiché entrambe le aziende condividono le pietre miliari legate alla leggenda Carrera, il progetto "Sonderwunsch"(dipartimento del Porsche Exclusive Manufaktur dedicato alla creazione di modelli unici e altamente personalizzati) è una testimonianza delle loro storie intrecciate

Porsche 718 Cayman GT4 RS, omaggio alle 550 Coupé

Presentate alla Rennsport Reunion 7, le Porsche 718 Cayman GT4 RS - solo due le unità prodotte - sono caratterizzate da elementi esclusivi. Le vetture si ispirano alle due 550 Coupé che aggredirono le piste della Carrera Panamericana nel 1953. Le vetture brillano in Le Mans Silver Metallic, tinta argento che ricorda la 911 Carrera GTS Le Mans Centenaire Edition, auto celebrativa del centenario della 24 Ore di Le Mans. Una sfoggia il numero "152", l'altra il "154", riprendendo i numeri di gara originali della 550 Coupé. Le cifre, ricavate all'interno di un cerchio in giallo, aggiungono un tocco vintage al design moderno. Il logo TAG Heuer è presente sul cofano in una tonalità di grigio tenue, accompagnato dal "Pegasus" in rosso, vecchio logo della compagnia petrolifera Mobil Oil che sponsorizzava le vetture di Stoccarda negli anni '50. In particolare si tratta di un richiamo alla 550 Spyder, altra auto Porsche che partecipò alla Carrera Panamericana.

Interni tra storia e lusso

Entrando nell'abitacolo, si scopre un equilibrio tra lusso ed elementi ispirati alle corse. I sedili sono rivestiti in pelle Guards Red, in netto contrasto con la pelle nera che ricopre i pannelli delle porte, il cruscotto e la console centrale. Le impunture tricolori, ispirate alla bandiera messicana, aggiungono un tocco “nazionalistico” al mix. I brand non sono, ovviamente, stati trascurati. Sul bracciolo centrale campeggia il logo TAG Heuer, mentre i listelli sottoporta recano l'insegna "GT4 RS Panamericana Special". La “punta di diamante” delle due vetture risiede, però, nel doppio modulo cronografico TAG Heuer incastonato davanti alla console centrale, perfettamente funzionante, che rende omaggio all’originale Carrera Chronograph di Jack Heuer.

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