Peugeot, ecco perché i modelli del Leone si chiamano così

La Peugeot 201 è un modello che si è sempre contraddistinto nella vasta gamma dell’azienda. Il nome “201” non è casuale, ma si riferisce al fatto che è il 201esimo progetto sviluppato. Inizialmente, avrebbe dovuto chiamarsi "Peugeot 629". Ecco la particolare storia dei nomi dei modelli della Casa del Leone.

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Peugeot: una lunga tradizione e i due zeri aggiuntivi

Quando la Peugeot 201 fece il suo ingresso nel mondo automobilistico, non si trattava solo di un veicolo ben progettato, ma anche di una pagina importante nella storia della denominazione dei modelli della Casa francese.

Il sistema di denominazione inaugurato dalla Peugeot 201 si è consolidato negli anni '30, diventando la base per la strategia futura del marchio. Nasce così la Peugeot 301 nel 1932, seguita da modelli come la 401 e la 601, dando vita alla prima gamma di modelli della storia del Marchio.

Se la regola della denominazione ha subito alcune eccezioni nel corso degli anni, come nel caso della Peugeot 309 nel 1985, il Marchio ha continuato a evolversi. Con l'arrivo di nuove forme automobilistiche come monovolume, Suv e crossover, Peugeot ha adottato una numerazione distintiva con due zeri centrali per differenziarli. Nel 2019, a novant'anni dal lancio della Peugeot 201, è stata introdotta la "E" seguita da un trattino, segnando l'ingresso delle versioni 100% elettriche nella gamma. I modelli Peugeot E-208 ed E-2008 hanno aperto nuovi orizzonti, confermando l'impegno del Costruttore verso la transizione elettrica.

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