Peugeot

Le origini

Peugeot è una casa automobilistica e motociclistica francese, che ora fa parte del gruppo Stellantis, fondata nel 1896 a Parigi da Armand Peugeot. La sua storia è da sempre legata alla famiglia Peugeot che già nel 1810 aveva avviato una fabbrica prima tessile e poi metallurgica per la produzione di utensili in legno e acciaio. Già nel 1847 spunta il primo Leone, l’animale scelto per rappresentare la propria forza e aggressività, che rende inconfondibile l’azienda in tutto il mondo anche adesso. Bisogna aspettare però il l’ultimo decennio dell’Ottocento prima di vedere la produzione del triciclo con motore a vapore e delle prime automobili , la Tipo 2, anche se è la Tipo 3, che sarà poi anche la prima quattro ruote che circolerà sulle strade d’Italia. Precisamente il debutto avvenne il 2 gennaio 1893 a Piovene Rocchette (in provincia diVicenza) il 2 gennaio 1893 con il signor Gaetano Rossi alla guida. Col cambio di secolo Peugeot apre una fabbrica di auto anche a Levallois e tocca quota 550 esemplari, con 18 modelli, nella produzione automobilistica annuale. Nel 1905 esce la Lion Peugeot, la prima con lo stemma del Leone come marchio sul radiatore. Quella che ormai è diventata a tutti gli effetti una casa automobilistica decide di lanciarsi anche nel motorsport con l’innovativa L76, che domina la 500 Miglia di Indianapolis del 1913.

Tra le due guerre

Durante la Prima Guerra Mondiale la fama della Peugeot si consolida a livello mondiale: è l’unico costruttore riconosciuto come tale grazie a  una produzione totale di ben 32mila vetture prodotte fino al 1914. La produzione di serie, il lancio di vetture di fascia medio-bassa, le tecnologie avanzate come i 4 freni sulle altrettante ruote, la sperimentazione del nuovo motore diesel come del resto aveva fatto anche Mercedes-Benz concludendo però con successo i suoi tentativi, i diritti riconosciuti ai lavoratori permiserono a Peugeot di superare senza gravi conseguenze anche la crisi economica che colpì la borsa di New York nel 1929. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la carenza di petrolio e benzina, spinse la produzione automobilistica della Peugeot a spostarsi sull’unica vettura a propulsione elettrica: la VLV, i cui 377 esemplari prodotti furono utilizzati specialmente nella zona di Parigi.

Il dopoguerra

Ma è nel 1955 col successo del lancio della Peugeot 403 che ci fu il salto di qualità: l’inizio della collaborazione trcol prestigioso atelier automobilistico italiano di Pininfarina. Negli anni Sessanta la gamma Peugeot spicca il volo: il nuovo trionfo per la 404, che nella versione diesel sportiva si aggiudica 40 record internazionali nei rally-raid in africa, la 204, prima Peugeot a trazione anteriore, la  504, prima world car, e la 204, all'epoca la vettura col motore diesel più piccolo mai prodotto fino a quel momento.

La fusione con Renault

Nel 1966 il matrimonio con Renault che quasi dieci anni dopo diede i natali alla prima utilitaria Peugeot, la 104, a due e a quattro porte, poi divenute tre e cinque porte con l'introduzione del portellone posteriore. E prima di diventare ufficialmente PSA Peugeot-Citroën, grazie alla 504 il Marchio conquista per la prima volta nella sua storia il premio Auto dell’Anno. La vettura della svolta negli anni Ottanta è disegnata ancora una voltada Pininfarina e si chiama Peugeot 205: un successo replicato in oltre 5 milioni di esemplari e un successo sportivo sulle strade, con la 205 GTI e in gara, con le 205 Turbo 16 campione del Mondo Rally nel 1985 e 1986. L’anno successivo è invece la 405 a vincere nuovamente il titolo di Auto dell’Anno. Negli anni Novanta la Casa festeggia un secolo e rinnova la sua gamma: la 106, la 306, 806 (prima monovolume Peugeot) e poi la Ranch. Mentrecon la nascita nel 1998 della 206, Peugeot mette a segno un nuovo successo che durerà fino agli anni Duemila, e che aprirà la porta alle fama della 306 e 307, la terza Peugeot eletta Auto dell'Anno nel 2001. Dieci anni dopo Peugeot, introduce sul mercato la 508, grossa e imponente berlina destinata a rimpiazzare in un solo colpo i modelli 407 e 607, ed è una delle prime Peugeot a montare il motore con la tecnologia microibrida e-HDI  con sistema Stop & Start integrato di nuova generazione. Oggi la Casa francese, che ha festeggiato il bicentenario dalla sua nascita, è più che mai tra i pionieri del settore automobilistico internazionale ancora in attività, ed è uno dei pochi in cui i discendenti dei fondatori sono ancora azionisti e ricoprono posizioni manageriali.

I modelli Peugeot

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