BMW Italia con SciAbile tra inclusione e sostenibilità

BMW Italia con SciAbile tra inclusione e sostenibilità

Un progetto del 2003, base del programma SpecialMente, che permette di offrire gratuitamente lezioni di sci a persone con differenti disabilità

di Adriano Torre

12.02.2024 ( Aggiornata il 12.02.2024 10:05 )

Inclusione e sostenibilità. Perché l’auto, tra produttività e innovazione, è l’obiettivo commerciale finale, ma la missione di una grande azienda è anche quella di offrire gli appoggi e i presupposti per un mondo migliore in cui anche le sue auto diventano un aspetto fondamentale di mobilità responsabile. E tra innovazione, sostenibilità e inclusione, BMW Italia ha avviato la stagione invernale sulle piste da sci a Sauze d’Oulx dove è impegnata in una delle iniziative socialmente più utili, SciAbile, realizzato in collaborazione con la Scuola di Sci Sauze Project. Un progetto del 2003, base del programma SpecialMente, tra inclusione e impegno sociale.

BMW Italia e SciAbile portano l'inclusione sulla neve

BMW Italia e SciAbile portano l'inclusione sulla neve

Progetto nato nel 2003 con l'obiettivo di promuovere lo sport invernale tra le persone con disabilità, in collaborazione con la scuola di sci Sauze Project.

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I traguardi di SciAbile

Da tradizione, BMW Italia raccoglie attorno al progetto SciAbile una serie di amici, non più semplici patrocinatori, ma presenze partecipi e responsabili perché SciAbile nel ventennale di impegno ha permesso di offrire gratuitamente lezioni di sci a persone con differenti disabilità, passando numerosi step di crescita realizzati col contributo di chi ha constatato e apprezzato la reale profondità di questo progetto, non ultimo la realizzazione dello Chalet in pista per dare riparo e assistenza a allievi e accompagnatori. Amici che portano iniziative, sostegno e presenza fisica, come lo chef stellato Gianfranco Pascucci che con l’appoggio di Salvatore Vaccaro (collaboratore della comunicazione direttamente coinvolto anche per la disabilità visiva) hanno proposto ai partecipanti una esperienza profonda: una “degustazione al buio” per assaporare le specialità dello chef stellato Pascucci e del pastry-chef Fabrizio Fiorani, rinunciando alla vista per utilizzare gli altri sensi “superando l’iniziale confusione per poi orientarsi nei movimenti, capire e apprezzare il piatto proposto”. L’altro modo di… “vedere”.

I numeri di SciAbile 

SciAbile è nato nel 2003 con l'obiettivo di promuovere lo sport invernale tra le persone con disabilità. In collaborazione con la scuola di sci Sauze Project, BMW Italia ha contribuito a creare un ambiente inclusivo dove gli atleti possono sviluppare le proprie abilità sciistiche, superare le barriere e godere della libertà e dell'emozione che solo la montagna e lo sport possono offrire. Bastano pochi dati a spiegarne l’importanza: oltre 16 mila ore di lezioni di sci erogate, più di 1700 allievi coinvolti, l’evoluzione tecnologica di attrezzature specifiche e materiali, il numero e il livello di preparazione specifica e approfondita dei Maestri di Sci, attualmente 30, il coinvolgimento di enti che partecipano alla logistica e ai trasporti con mezzi adeguati e gratuiti: da poche decine di “allievi” ora la partecipazione supera le 200 unità a stagione, molti dall’estero. E l’attenzione è rivolta a numerose tipologie di disabilità, fisica e motoria, sensoriale, intellettivo-relazionale. Limitarsi a numeri e nomi però non darebbe il giusto risalto alle emozioni: il sorriso con cui allievi e maestri si presentano sulla neve è una sensazione profonda e indimenticabile, l’insegnamento per tutti è “la capacità di essere straordinari, sempre e comunque, la sicurezza e la consapevolezza che prendono il posto di timori e tensioni, l’adrenalina che annulla la fatica per dare spazio a gioia e divertimento” aggiunge Emiliano Malagoli, pilota di moto e fondatore di Diversamente Disabili, tra gli ospiti-testimonial, così come Carlotta Cocca Visconti, torinese, atleta della Boccia paralimpica, un grande esempio di volontà e di passione per lo sport.

"Le aziende moderne devono restituire valore alla società ed essere capaci di offrire risposte alla principali tematiche contemporanee" spiega Roberto Olivi, direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di BMW Italia. "Con il progetto di responsabilità sociale d’impresa SpecialMente, e in particolare con SciAbile, offriamo da oltre vent’anni un esempio concreto su come si possa affrontare il tema della disabilità e dell’inclusione partendo dai grandi insegnamenti del nostro brand ambassador Alex Zanardi, uno dei promotori della scuola di sci di Sauze d’Oulx sin dall’inizio”.

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