La accoglieremo sul mercato italiano tra un anno e si posizionerà tra i suv elettrici premium. Già, ma come sarà la Genesis GV60? Il modello è in vendita da due anni in Germania, Svizzera e Regno Unito, dove annuncia adesso un aggiornamento delle funzioni e l’adozione di una batteria dotata di maggiore energia. È un model year al quale guardare con interesse, vista la futura commercializzazione nel nostro Paese, oltre che in Spagna, Francia e Paesi Bassi.

Il bel design esterno non cambia sostanzialmente, se non per l’offerta di serie dei fari Micro Lens Array, il cui funzionamento adattivo è legato alla camera frontale degli Adas. Il riconoscimento della segnaletica consente di ottimizzare il fascio luminoso a ogni condizione di percorso.

Batteria, più kWh per tutti i motori

Al netto di nuovi design sui cerchi da 20 e 21 pollici, della colorazione Tromso Green Metallic e una maggiore offerta di colori per l’ambiente interno, Genesis passa dalla batteria da 77 kWh alla specifica da 84 kWh su tutte le varianti di motogeneratore. A trazione posteriore come per la GV60 Dual Motor top di gamma, da 490 cavalli e accreditata di 700 Nm, nonché di uno scatto sullo 0-100 orari in 4” netti.

Attualità

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Cambiare marcia su un'elettrica si può

Genesis non ha rivelato l’incremento di autonomia frutto della batteria da 84 kWh, mentre ha anticipato nuovi optional. A partire dal sistema elettronico Virtual Gearshift, che permetterà al guidatore di simulare l’effetto cambio marcia. Un sistema portato sulla scena delle elettriche dall’altro marchio del Gruppo Hyundai, Ioniq con la 5 N, che ha raccolto riscontri molto positivi.

Prove

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Frenata rigenerativa intelligente

Guidando in modalità con “finti cambi di marcia” la Genesis GV60 rinuncia al recupero energetico. Un fronte sul quale l’evoluzione della gestione elettronica sfrutta sia i dati del navigatore che le informazioni sul traffico, in modo da regolare l’intensità della frenata rigenerativa e garantire una marcia fluida in ogni condizione di guida.

I freni con pinze a 4 pistoncini sono di serie, il differenziale a slittamento limitato no: è un optional sulla Dual Motor 490 cavalli. Come lo è la modalità “nascosta” Drift. Tirando a sé le due palette dietro il volante per 3 secondi si avvia la procedura per guidare di traverso la GV60, ovviamente su spazi chiusi al traffico.

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Tra le novità del suv va registrata l’offerta dello specchietto retrovisore interno digitale e dell’ampliamento degli aggiornamenti over the air, che passano da 18 controller aggiornabili su rete dati a ben 45 controller. Un numero maggiore di centraline per maggiori funzioni integrabili in auto.

Quanto alla proposta infotainment, racchiusa nel display curvo unico, da 27 pollici, affiancato alla strumentazione, si potranno scaricare servizi di streaming video tra cui Netflix e Disney+.