Temi caldi
Fabiano Polimeni
29 ago 2025
Tempi duri per Tesla, durissimi a scorrere i numeri di vendita in Europa. Aspettando le versioni entry level di Model 3 e Model Y, quest’ultima introduce la versione di punta, Model Y Performance, in un’evoluzione basata sul progetto svelato a inizio anno.
Le prestazioni velocistiche sono il punto forte, insieme a caratteristiche di assetto che la differenziano dall’altra Dual Motor, la Long Range che percorre 586 km con una carica della batteria.
Per i cavalli che mette sul piatto, Model Y Performance resta un’alternativa ad alta autonomia, visti i 580 km dichiarati. In 15 minuti, accedendo a un Supercharger, ricarica l’energia che serve per fare 243 km. Il merito è (anche) dei consumi dichiarati a 16,2 kWh/100 km, nonostante abbia 460 cavalli e faccia lo 0-100 km/h in 3,5 secondi. Numeri da modello per un turismo veloce, completati da una velocità massima di 250 km/h.
Versione Performance che è riconoscibile per i paraurti specifici, con applicazioni in nero lucido, oltre allo spoiler posteriore in carbonio e i cerchi forgiati da 21 pollici.
Serve salire a bordo per scoprire altro, a cominciare dal badge Performance proiettato all’apertura delle portiere. I sedili sportivi sono una dotazione di serie, completi di riscaldamento e ventilazione, nonché della regolazione elettrica del cuscino che a supporto delle cosce.
Interni del Suv che sono caratterizzati da un infotainment dal display modificato rispetto al resto della gamma. Misura 16 pollici anziché 15,4, ha una risoluzione superiore e cornici esterne assottigliate.
Non è solo un intervento di potenziamento dei motogeneratori quello prodotto da Tesla. Model Y Performance è stata migliorata nella gestione termica delle unità motrici, un dettaglio che è prevedibile voglia significare una maggiore stabilità dell’erogazione della potenza massima anche a temperature d’esercizio superiori rispetto ai valori della Model Y Long Range Dual Motor. Un’attenzione speciale è stata rivolta all’assetto, a controllo elettronico adattivo nella gestione degli ammortizzatori. Sono abbinati a molle, barre antirollio e boccole elastiche ad hoc.
La versione di punta del Suv è già ordinabile, a prezzi in Italia da 61.990 euro. Prime consegne da settembre.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90