Nel 2025 è stata introdotta una categoria dedicata alle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale (accensione intelligente, controllo climatico adattivo, preferenze automatizzate), ma non era eleggibile a premi.
Tecnologie indispensabili… e criticità in evidenza
- Telecamera per punti ciechi: il 93% dei guidatori la usa frequentemente; il 74% la desidera nel futuro veicolo. Inoltre, le auto dotate di questa tecnologia restano meno tempo in concessionaria .
- Tecnologie smart migliorano effettivamente qualità e soddisfazione clienti – ad esempio, sistemi come l’accensione auto‑intelligente e il clima adattivo si posizionano tra i top 10 per bassi problemi riscontrati e alta soddisfazione .
- Modalità lavaggio auto (Car Wash Mode) mostra potenziale ma è spesso difficile da trovare nell’infotainment: il 38 % degli utenti vorrebbe istruzioni più chiare, il 15 % la trova troppo lenta .
- Pagamenti in‑car tornano di moda: il 62 % degli automobilisti li vorrebbe, soprattutto per servizi come ricarica, parcheggio e pedaggi .
- Le tecnologie biometriche (e.g. riconoscimento del guidatore e controllo diretto) risultano tra le più problematiche: fino a 29.2 problemi per 100 veicoli, indicando che l’usabilità è ancora un nodo irrisolto.
Il nord su cui puntare (e chi davvero sta tradendo gli automobilisti)
- Genesis dimostra che premium non è solo lusso, ma concretezza tecnologica. Cinque vittorie di fila non si spiegano solo con effetti marketing – c’è sostanza.
- Hyundai e Kia stanno portando tecnologie avanzate nel mainstream, rendendole realmente utili e affidabili per gli automobilisti.
- Marchi come Toyota, con soluzioni intelligenti come specchietti digitali o purificazione aria, meritano rispetto… ma devono fare di più per competere in user experience.
- È irritante vedere la distanza tra brand emergenti e realtà che dovrebbero dominare – quanto stanno perdendo clienti per la loro miopia tecnologica?
I dati parlano chiaro: chi non investe in tecnologie smart, utili e ben eseguite perde terreno – e fiducia. In un mercato dove la tecnologia fa la differenza, i difensori degli automobilisti non possono ignorare chi produce innovazione di valore. Quelle sopra elencate sono auto non solo “intelligenti” nei slogan, ma nel reale utilizzo quotidiano.