Fin dal 2002, la BMW Z4 è sinonimo di sportività ed emozioni a cielo aperto. Oggi, grazie alla visione di LSDesign (Luca Serafini), la celebre roadster bavarese torna protagonista in chiave futuribile, reinterpretata secondo i canoni stilistici del nuovo corso Neue Klasse. Un render che unisce heritage e innovazione, dimostrando come il linguaggio di design lanciato da BMW con le sue ultime concept car possa adattarsi perfettamente a una due posti scoperta ad alte prestazioni.

BMW Z4 Neue Klasse, tra passato e futuro

 

 

 

 

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La proposta di Serafini colpisce per equilibrio e raffinatezza. Il frontale riprende i tratti distintivi delle Neue Klasse, in particolare dell’ultima iX3, con affilati fari a sviluppo orizzontale e sottile doppio rene centrale: tutti elementi perfettamente integrati in una carrozzeria bassa e filante. Le superfici laterali sono pulite e tese, con giochi di luce che accentuano la muscolatura dei passaruota, mentre il posteriore non è stato mostrato dal designer. L’insieme trasmette la sensazione di un roadster moderno ma fedele allo spirito Z4: leggero, dinamico e votato al piacere di guida.

Le parole del designer

“Con un tocco di raffinatezza e il giusto packaging, il linguaggio stilistico BMW potrebbe davvero brillare. Questa è la mia interpretazione della Z4: mi piacerebbe rivedere sulle strade la due posti tedesca”, ha dichiarato Serafini presentando il progetto sui social. L’artista ha anche raccontato i retroscena del processo creativo: un flusso ibrido che combina iterazioni progressive in Photoshop, modelli di intelligenza artificiale Stable Diffusion, affinamenti costanti e attenzione ai dettagli. La versione “expo image”, infine, introduce un cambio di background realizzato con Nano Banana e piccole regolazioni in post-produzione. Resterà un esercizio di stile? Probabile. L’attenzione suscitata sui social, con oltre 20.000 like al post, suggerisce però un grande interesse da parte degli appassionati nei confronti di una sportiva compatta e “pura” in un’era dominata da Suv e crossover.