La soluzione è il software: il BSM segna il futuro delle batterie

Secondo un'indagine condotta da IDTechEx, entro il 2034 il settore delle batterie agli ioni di litio raggiungerà un valore di 360 miliardi di euro. Il motivo è semplice da intuire: con la crescente diffusione dei veicoli elettrici, le case automobilistiche richiederanno sempre più batterie.

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Occhio al software

La aziende che stanno cercando di innovare nel campo delle batterie devono però affrontare ancora qualche ostacolo quando si tratta di migliorare l'hardware: ciò infatti richiede investimenti finanziari massicci e spesso implica compromessi tra varie caratteristiche, come la densità energetica, la velocità di ricarica e la durata. Eppure sembra esserci una soluzione: il software di gestione delle batterie, noto come BMS (Battery Management System), offre un'enorme opportunità di miglioramento delle prestazioni stesse. 

Un BMS avanzato consente di aumentare la densità energetica delle batterie, accelerare i tempi di ricarica, migliorare la sicurezza e prolungare la loro durata. Inoltre, il software permette di monitorare con precisione lo stato di salute di ogni singola cella all'interno delle batterie e di regolarne il funzionamento per massimizzare l'efficienza complessiva.

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