AutoDrive, Stellantis lancia il Livello 3 di assistenza alla guida

AutoDrive, Stellantis lancia il Livello 3 di assistenza alla guida

L'architettura STLA AutoDrive consente la guida autonoma senza la necessità di tenere le mani sul volante né lo sguardo attento sulla strada. Le condizioni di utilizzo e gli sviluppi possibili

di Redazione

21.02.2025 ( Aggiornata il 21.02.2025 11:16 )

La guida di Livello 3 è pronta al debutto sui modelli del Gruppo Stellantis. Sviluppata internamente, l'architettura STLA AutoDrive è scalabile, cioè è in grado di essere proposta con funzioni adattate a diverse esigenze, che sia per l'applicazione a modelli di segmenti differenti o nella disponibilità di funzioni sui vari mercati globali, dalle differenti normative in materia di guida assistita. 

Insieme alle piattaforme STLA Smart Cockpit e STLA Brain, AutoDrive è frutto del lavoro condotto dalla divisione hi-tech del Gruppo, diretta da Ned Curic, che sull'introduzione di STLA AutoDrive 1.0 ha commentato: "Per Stellantis, aiutare gli automobilisti a utilizzare al meglio il loro tempo è estremamente importante. Gestendo le attività di guida di routine, STLA AutoDrive migliorerà l’esperienza di guida, rendendo l’esperienza a bordo più efficiente e piacevole”.

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Il funzionamento di AutoDrive nel suo stadio più avanzato - dove le normative consentono la guida di Livello 3 a mani staccate dal volante e senza prestare attenzione su quanto accade in strada - prevede che l'auto sia in grado di muoversi fino a 60 km/h guidando in autonomia.

Lo scenario di utilizzo immaginato è quello della guida urbana, è il sistema ad avvertire il guidatore quando le condizioni, per lo scenario rilevato intorno al veicolo, sono idonee all'attivazione dell'AutoDrive affinché controlli la velocità, la traiettoria e distanza di sicurezza dell'auto. Al guidatore sarà sufficiente premere un tasto per l'attivazione.

Stellantis non ha dettagliato l'uso di sensori specifici, come il Lidar, limitandosi a indicare sensori autopulenti - verosimilmente più camere frontali - per assicurare il funzionamento ottimale dell'AutoDrive 1.0. 

Funzioni superiori e sviluppi: sarà sempre aggiornato

L'architettura è connessa in rete e beneficia dei dati scambiati via cloud, in tempo reale, per migliorare le prestazioni. Inoltre, è un sistema che verrà implementato di nuove funzioni attraverso gli aggiornamenti over-the-air, diffusi su rete dati. In futuro sarà possibile l'innalzamento a 95 km/h della velocità massima in modalità di guida assistita Livello 3 e verrà implementata anche la guida autonoma in off-road su alcuni modelli. 

Se il Livello 3 è la soglia più alta introdotta da STLA AutoDrive, l'architettura ADAS permette un funzionamento avanzato anche dei Livelli 2 e 2+, ovvero, il primo con la necessità di tenere sempre almeno una mano sul volante e occhi attenti su strada, il secondo con la possibilità di staccare le mani dal volante ma conservare l'attenzione sulla strada.

Il Livello 3 offre uno stadio ulteriore, dove a bordo è possibile interessarsi ad altro, tra contenuti digitali o guardare il paesaggio, lasciandosi trasportare dall'elettronica.

Stellantis ha sottolineato come lo sviluppo dell'STLA AutoDrive sia avvenuto con l'intenzione di replicare la fluidità di funzionamento e le reazioni dell'auto in modo del tutto simile alla guida di un essere umano. Tanto in tema di distanza di sicurezza che in condizioni di traffico più intenso.

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