Il pilota della scuderia di F1 ha finito di girare il sequel del cortometraggio "Un appuntamento", diretto ancora una volta da Claude Lelouch, per le vie del Principato
25 maggio 2020
In questi giorni si sarebbe dovuto correre il Gran Premio di Monaco di F1. Charles Leclerc lo avrebbe corso a bordo della sua Ferrari. Ma, tra un GP virtuale e una diretta su Twitch, il pilota monegasco ha potuto comunque sfrecciare tra le vie del Principato per girare "Le grand rendez vous", in uscita il prossimo 13 giugno sul canale francese Canal Plus.
Le grand rendez-vous con Leclerc: FOTO
Ecco tutte le foto del dietro le quinte del cortometraggio "Le grand rendez-vous", girato per le strade del circuito di Monaco, diretto da Claude Lelouch e con protagonisti Charles Leclerc e la Ferrari SF90 Stradale
Guarda la gallery"Le grand rendez-vous", per chi non lo sapesse, è il sequel di "C'etait un rendez vous", cortometraggio del 1976 uscito in Italia con il titolo "Un appuntamento". E un appuntamento è proprio il tema della pellicola: a Parigi un uomo sale a bordo della sua Ferrari 275 GTB alle prime luci dell'alba e per recarsi a un appuntamento con la sua fidanzata sfreccia per le vie della capitale francese, guidando in maniera super sportiva e sgasando al massimo.
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Nove minuti di adrenalina pura, 9 minuti che costituiscono la goduria di ogni appassionato d'auto: il film infatti non è nient'altro che una macchina che sfreccia a tutto gas. Diretto da Claude Lelouch, che è anche il pilota della Ferrari stesso. Lelouch non è nuovo al rapporto tra cinema e auto. Nel 1966, infatti, il francese diresse il film "Un uomo, una donna", che racconta la storia d'amore tra un pilota professionista e una giovane segretaria.
Ne "Un uomo, una donna" - che vinse il Festival di Cannes e persino l'Oscar per il miglior film straniero - vi sono molte scene in cui l'attore protagonista Jean-Louis Trintignant collauda le vetture in pista, gareggia alla 24 Ore di Le Mans e addiritturaa vince il Rally di Montecarlo.
Lights, camera, action: @LelouchOfficiel and @Charles_Leclerc together, for an amazing rendez-vous in Monaco. #LeGrandRendezVous #FerrariSF90Stradale pic.twitter.com/i6fm8soBHC
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) May 24, 2020
Ed è lo stesso Lelouch ad aver diretto il sequel de "Un appuntamento". Solo che stavolta il fidanzato a dover sbrigarsi per arrivare puntuale all'incontro è Charles Leclerc. Aiutato dai 1000 cavalli della SF90 Stradale, che splende in tutto il suo rosso tra le vie di Montecarlo. I video girati e pubblicati durante l'ultimo weekend mettono già l'acquolina in bocca.
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Il nuovo cortometraggio automobilistico ha avuto il suo ciak finale. Sarà riuscito Leclerc ad arrivare puntuale all'appuntamento? Non resta che attendere il 13 giugno.
Le grand rendez-vous con Leclerc VIDEO
È stato girato domenica mattina all’alba nel Principato di Monaco “Le grand rendez-vous”, il cortometraggio diretto da Claude Lelouch nel giorno in cui era in programma il Gran Premio di Formula 1. Le telecamere del regista francese hanno seguito da vicino la Ferrari SF90 Stradale in un giro adrenalinico lungo lo stesso percorso del GP, guidata da Charles Leclerc fino a 240 km/h per arrivare a un misterioso “grande appuntamento”. Al cortometraggio ha partecipato in via eccezionale S.A.S. Alberto II di Monaco. Erano presenti inoltre il Presidente di Ferrari John Elkann, i Principi Andrea e Pierre Casiraghi con la moglie di quest’ultimo, la Principessa Beatrice Borromeo, oltre a un pubblico che, grazie al progressivo allentamento delle misure di lockdown, ha seguito le riprese da strade e balconi con l’attenta supervisione delle autorità locali. Il suono della SF90 Stradale nelle strade del Principato, dove il traffico è stato sospeso per consentire di liberare il potenziale di una vettura che raggiunge i 100 km/h in 2,5 secondi, ha interrotto la lunga attesa di tifosi e appassionati del Cavallino Rampante. Il rombo del motore V8 ibrido, capace di sprigionare una potenza complessiva di 1000 CV, è stato soprattutto un messaggio di ottimismo e un primo segnale di ripartenza per il motorsport, il cinema e la vita sociale, nella speranza di superare la pandemia grazie al comportamento responsabile, all’impegno e alla solidarietà di tutti. La presentazione del cortometraggio è prevista per il prossimo 13 giugno.
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