Bridgestone, nuovo sistema di monitoraggio gomme con Microsoft

Bridgestone, nuovo sistema di monitoraggio gomme con Microsoft

La partnership permetterà di prevenire il 30% in più degli incidenti causati da guasti tecnici degli pneumatici. Sfrutta la piattaforma MCVP che lavora grazie al framework cloud e rileva anche il punto stradale in cui è avvenuto l'impatto

di Redazione

02.07.2020 ( Aggiornata il 02.07.2020 10:45 )

Bridgestone ha pensato e realizzato un nuovo sistema per monitorare i danni agli pneumatici grazie a una collaborazione con Microsoft. Sfrutta la piattaforma MCVP (Microsoft Connected Vehicle Platform) per aumentare la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti causati da guasti tecnici, che oggi rappresentano circa il 30% del totale.

SUPERFICIE DELLA GOMMA E TEMPO REALE

Come spiega Bridgestone, gli aspetti principali da tenere d’occhio per prevenire sinistri sono quattro: affaticamento delle gomme, pressione inadeguata, usura irregolare e danni da impatto con buche, cordoli e oggetti. Grazie alla piattaforma MCVP, il conducente può essere informato in tempo reale dei problemi e comportarsi adeguatamente. Per quanto riguarda la pressione degli pneumatici, tutte le auto dal 2012 ad oggi sono provviste del sistema di monitoraggio TPMS, al fine di garantire un controllo costante dello stato delle gomme. L’innovazione della nuova piattaforma concerne i danni causati da impatto con altri oggetti o buche, che normalmente non possono essere segnalati se non attraverso un controllo manuale ravvicinato. Il sistema MCVP è in grado di fornire queste informazioni all’istante utilizzando il suo framework cloud insieme ai dati dei sensori dell’auto, all’hardware già installato e a degli algoritmi che rilevano la superficie del pneumatico. Sfruttando questi elementi, il sistema di monitoraggio è in grado di analizzare anche il punto del percorso nel quale è avvenuto il danno, in modo da avvisare le agenzie responsabili dei danni stradali e trasmettere informazioni ad altri veicoli nelle vicinanze.

GUIDA AUTONOMA E NAVIGAZIONE AVANZATA

Il sistema Bridgestone è oggi disponibile per tutti i veicoli che sfruttano già la piattaforma MCVP, che lavora in maniera orizzontale grazie al cloud e a scenari digitali. In questo modo è possibile prevenire danni comunicando all’infotainment dei veicoli per adattare la navigazione avanzata, la guida autonoma e gli aggiornamenti aerei. Microsoft permetterà a Bridgestone di fornirsi di un’infrastruttura digitale che accelererà la dotazione di soluzioni di mobilità connessa, dando accesso a numerose funzionalità cloud, intelligenza artificiale e IoT di Microsoft Azure.

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