Fiat Panda restyling, la guida completa all'acquisto

Utilitaria, sì, ma senza rinunciare a un tocco di stile. Uno dei diversi motivi di attrazione di Fiat Panda, ogni mese l'auto più venduta in Italia, che nella sua versione motorizzata mild hybrid aumenta i suoi vantaggi.

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Fiat Panda restyling, le caratteristiche principali

All'interno, seduta alta in linea con la moda contemporanea dei Suv, con una migliore visibilità per l'uso nel traffico, anche se il volante si regola solo in altezza e non in profondità. Dietro, sufficiente lo spazio per le gambe. Lo schermo touch da 5" (optional da 7") è il protagonista dell'infotainment, rivoluzionato con questo restyling. Compatibile con Apple CarPlay e Android, è di facile utilizzo. Rispetto alle rivali di mercato, il bagagliaio misura soltanto 205 litri, probabilmente pochi per trasportare i carichi di una famiglia, ma il volume aumenta a 870 L abbattendo i sedili posteriori.

Il cambio continua a essere manuale (6 rapporti), posizionato in alto per rendere più fluide le cambiate. Promosso il comfort, grazie all'assetto morbido che riesce a "digerire" le irregolarità dell'asfalto. Bene anche abitabilità e luminosità. La macchina consuma mediamente 18 km/L, con il sistema ibrido che nella guida urbana fa sentire tutti i suoi effetti, a patto di non forzare troppo l'acceleratore.
Il listino si apre con 15.600 euro, l'allestimento Garmin richiede 3mila euro in più. Nuova Fiat Panda propone anche un'alimentazione a GPL.

Tre motivi per comprare Fiat Panda

1) Economica, ma con stile

2) Cambio posizionato in alto

3) Comfort, abitabilità e luminosità

E qualche riserva

1) Bagagliaio poco capiente

2) Leggero rollio a causa delle sospensioni morbide