Koelliker, grandi ambizioni dal rilancio di Mitsubishi ai nuovi hub

Ci sono amori, cantava Venditti, che fanno dei giri immensi per poi ritornare da dove erano partiti. È il caso di Mitsubishi che a due anni dalla decisione di uscire dal mercato europeo, ci torna con il compagno di viaggio di sempre in Italia, cioè il Gruppo Koelliker che con il Marchio made in Japan ha una liason ormai da 44 anni.

Mitsubishi, il ritorno con Koelliker

E Mitsubishi prepara il suo (ri)sbarco in Europa con le idee molto chiare. Si comincia tra novembre e dicembre del 2023, con due vetture amate come l’utilitaria Colt, tutta nuova (in questi giorni la presentazione ufficiale a Berlino) e il piccolo crossover ASX. La Colt avrà motore benzina 1.0 da 65 o 90 cv e il full hybrid 1.6 entrambe anche per neopatentati; l’ASX invece sarà mild e full hybrid. Più avanti arriverà anche la versione GPL. I prezzi partiranno da 17.900 euro, ed è inoltre confermata la tradizionale garanzia di 5 anni o 100.000 chilometri della famiglia Koelliker.

L’anno prossimo in Italia arriverà la Outlander (già venduta in Europa) solo con l’ibrido plug-in, mentre non è escluso che in Europa venga riproposto il pick-up L200 che tanto successo ha avuto sui nostri mercati. Circola già nel resto del mondo e qui arriverà sicuramente ibrida e chissà, forse anche elettrica. Il sogno, nemmeno troppo nascosto, è quello di convincere l’Alleanza Renault-Nissan a non disperdere nemmeno il patrimonio del Pajero, in Italia un'autentica icona. Guardando avanti, nel 2025 infine sarà la volta delle vetture elettriche realizzate in sinergia sempre con gli altri membri dell’Alleanza franco-nipponica.

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Mitsubishi-Koelliker: il feeling continua

A spiegare il ritorno di fiamma tra Mitsubishi e Koelliker, Marco Saltalamacchia AD del Gruppo: “A dire la verità - racconta - non c’è mai stato un reale stop. Noi abbiamo continuato a commercializzare le vetture Mitsubishi nei limiti della disponibilità di prodotto, continuando a credere, ed eravamo abbastanza sicuri di questo, nella possibilità che la decisione presa due anni fa potesse essere sottoposta a una più attenta revisione da parte dell’Alleanza Renault-Nissan. È quello che è successo in questi mesi".

"Da tempo sapevamo che stava per tornare tutto come prima - ha continuato Saltalamacchia - ma la firma ufficiale è arrivata solo venerdì scorso e questo siamo orgogliosi di comunicare. Perché Mitsubishi in Italia è Koelliker e Koelliker è Mitsubishi. E non è un modo di dire, lo dimostrano i numeri. In 44 anni abbiamo venduto 400.000 Mitsubishi nel nostro Paese, di cui 250.000 ancora circolanti. Tra queste, oltre 70.000 esemplari dell’icona Pajero, altri 70.000 pezzi del pick-up L200, 20.000 Colt, altre 25.000 ASX. Insomma, davvero tanta roba. Rilanceremo tutta la gamma puntando molto sul cuore del mercato, cioè segmento B con Colt e B-Suv con ASX, quelli strategicamente centrali in Italia, vetture per la città. Ora Mitsubishi, rispetto a prima, è aperta all’Alleanza, a un tema di comunanza industriale che Carlos Ghosn aveva compreso bene. E questo è fondamentale per ripartire”.

In arrivo le nuove concessionarie di Koelliker

E proprio il ritorno alla città è il refrain di questo rilancio che coincide con una rivoluzione organizzativa e… immobiliare del Gruppo Koelliker. Saltalamacchia infatti ha annunciato l’aumento dei propri concessionari (che distribuiscono anche KGMobility, cioè l’ex SsangYong, la microcar Microlino e le elettriche cinesi di Aiways) da 30 e 40 e la nascita del nuovo concetto di negozio urbano.

“Visto che a Milano e non solo a Milano le auto sono state allontanate dal centro, non ci adeguiamo andando lontano e ripensando il modello di vendita. Il Gruppo Koelliker si sta trasformando sempre di più in un provider di soluzioni di mobilità e oltre a definire diverse tipologie di nuove concessionarie il Koelliker Store o Koelliker Urban (da 250 o 150 mq, e un taglio più piccolo da 50 mq n.d.r.) sposterà il suo quartier generale in via Gallarate nei locali dell’ex PSA Italia, ora confluita in Stellantis. Parliamo di 29.000 metri quadrati, di cui 3.000 di esposizione che trasformeremo in un incubatore di sostenibilità, aperto a tutte le contaminazioni e i settori, dal food al benessere, fino al tempo libero, al riciclo dei materiali e al coworking. Anche se ci sembra la vetrina ideale per esporre tutta la nostra offerta di mobilità, dagli scooter elettrici al Microlino, fino alle vetture come le Mitsubishi…". Perché certi amori fanno giri immensi e poi ritornano…

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