L'86% degli italiani non sa che nella Costituzione è stata inserita la tutela della biodiversità e degli ecosistemi all'interno dei suoi principi generali. A rivelarlo è un sondaggio realizzato da EMG per il Centro Studi del WWF Italia.

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Italiani e tutela della natura: le percentuali

La salvaguardia dell'ambiente come principio generale della Costituzione è stata inserita a seguito della riforma costituzionale del 2022, che ha modificato gli articoli 9 e 41. Ma, secondo quanto evidenziato dallo studio di EMG, l'86% degli italiani non ne è a conoscenza. Stessa percentuale per coloro che affermano di conoscere i parchi nazionali e regionali, ma solo l'8% sostiene di averne visitato uno. Inoltre, il 90% degli italiani non è a conoscenza del fatto che l'Unione Europea abbia varato una specifica Strategia europea per la Biodiversità affinché entro il 2030 il 30% di territorio e mare di tutta Europa sia protetto.

Ambiente, lo Stato dovrebbe fare di più

In compenso, per l'82% degli italiani tutelare il territorio e il mare è fondamentale per il nostro benessere, il 67% ritiene invece sia importante per ridurre gli effetti del cambiamento climatico. L'opinione pubblica, inoltre, pensa che non si stia facendo abbastanza per la tutela della natura e delle aree protette (54%), mentre il 77% è molto o abbastanza favorevole a destinare maggiori risorse alla difesa della natura. Spicca anche un altro dato: per 8 italiani su 10 (il 75%) lo Stato dovrebbe destinare più risorse alla tutela delle aree protette e della natura.

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