Assumere la leadership tecnologica dell'H2 in termini di produzione, trasporto, importazione e utilizzo è il nuovo obiettivo del governo tedesco: ecco i punti salienti
27 lug 2023
Offensiva tedesca sull'idrogeno. La Germania infatti, nella nuova Strategia sull'Idrogeno ("Nationalen Wasserstoffstrategie"), ha sostanzialmente dichiarato di voler assumere la leadership tecnologica dell'H2 in termini di produzione, trasporto, importazione e utilizzo. Il tutto, entro il 2030.
Idrogeno in Italia, molte possibilità ma niente progetti
"Investire nell’idrogeno significa investire nel nostro futuro - ha dichiarato il Ministro federale dell'Economia e della Protezione del Clima, Robert Habeck -. Nella protezione del clima, nei posti di lavoro qualificati e nella sicurezza dell’approvvigionamento energetico. L’aggiornamento offre a questi investimenti una base affidabile e pone le basi per una stretta collaborazione con i nostri partner in Europa e nel mondo".
La Strategia Idrogeno tedesca si divide su tre assi temporali: a breve termine per il 2023, a medio termine per gli anni 2024/2025 e a lungo termine fino al 2030. Per il governo tedesco è fondamentale garantire internamente un'elevata disponibilità di idrogeno verde. Il piano prevede di aumentare l'obiettivo per la capacità di elettrolisi nazionale del 2030 da 5 GW ad almeno 10 GW. La restante domanda sarà coperta dalle importazioni. La Germania intende anche realizzare un'infrastruttura di trasmissione e distribuzione del vettore energetico, una rete che entro il 2027/2028 punti ad arrivare a quota 1.800 km.
Così, entro la fine del decennio, la Germania intende utilizzare l'H2 e i suoi derivati nell'industria, nei veicoli commerciali pesanti, nell’aviazione e nel trasporto marittimo.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90