Ferrari 365P Tre Posti, è al MAUTO la Berlinetta Speciale dell'Avvocato

Ferrari 365P Tre Posti, è al MAUTO la Berlinetta Speciale dell'Avvocato

Rarissima, è un esemplare di fatto unico, perché diverso anche dal concept presentato nel 1966 al Salone di Parigi, a introdurre quella che sarebbe stata poi la Dino

23.12.2022 ( Aggiornata il 23.12.2022 10:27 )

"Non facevi in tempo a fermarti che avevi subito la gente addosso. Però era divertente. Aveva un'accelerazione mostruosa. Solo che dovevi abituardi al posto di guida in mezzo, perché mancava il riferimento al limite da una parte, destra o sinistra". Sono le parole di Gianni Agnelli nel raccontare la sua Ferrari 365 P Tre Posti Berlinetta Speciale.

Due esemplari appena vennero realizzati della Tre Posti, una show car diremmo oggi, presentata al Salone di Parigi nel 1966, firmata Pininfarina, con l'intenzione di mostrare gli stilemi che sarebbero appartenuti poi alle Dino.

La voglio!

All'esemplare da Salone, in bianco Gardenia, si aggiunge la Tre Posti grigio metallizzato, commissionata dall'Avvocato e consegnata nel 1967, con una serie di modifiche rispetto all'esemplare originario.

La 365 P Tre Posti Berlinetta Speciale è esposta al MAUTO di Torino, lo sarà fino al 18 febbraio. L'esemplare è stato restaurato, un lavoro lungo 4 anni, da Kidston, specialista in auto classiche, dopo averla recuperata negli USA, acquistata a Newark.

Posizione di guida centrale, come la 365 P da corsa

La particolarità dei tre sedili, con quello di guida accentrato, riprende la base che fu dell'auto da corsa, la Ferrari 365 P2 del 1965; di quel progetto riprende anche il motore V12 4.4 litri, cubatura insolita per le Ferrari da corsa del tempo: più di 4 litri per avere maggior potenza e una maggiore facilità di gestione dell'auto per i team privati.

Per la prima volta, poi, una Ferrari stradale montava il motore in posizione posteriore-centrale. A facilitare l'ingresso a bordo, il sedile di guida ruota di 90 gradi per accogliere il guidatore.

Quanto vale una 365 P Tre Posti Berlinetta?

L'esemplare di Tre Posti Berlinetta Speciale di Gianni Agnelli si differenzia non solo per la tinta carrozzeria ma anche per l'applicazione di uno spoiler sulla coda lunga e inizialmente tronca, sul concept del 1966; altra modifica, l'installazione di un tetto in plexiglas e la conversione in cambio automatico del 5 marce manuale.

Può considerarsi una rarità assoluta il progetto 365 P Berlinetta Speciale. Basti pensare che l'esemplare del Salone di Parigi 1966, poi acquistato da Luigi Chinetti, importatore ufficiale delle Ferrari in America, con la squadra corse NART, è stato battuto all'asta nel 2014 per un valore di 23 milioni di dollari: cifra ritenuta non sufficiente e inferiore al prezzo di riserva.

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