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Gianluca Guglielmotti
11 giu 2025
Con l’aggiornamento normativo introdotto a fine 2024, la mobilità dei neopatentati entra in una nuova fase: più consapevole, più sicura, ma anche più ricca di opportunità. Le nuove disposizioni, che estendono a tre anni il periodo in cui si è considerati “neopatentati” e alzano i limiti di potenza a 75 kW per tonnellata (con un tetto massimo di 105 kW, ovvero 142 cavalli), sono pensate per accompagnare i giovani automobilisti in un percorso di crescita responsabile, senza però penalizzare le loro esigenze di comfort, tecnologia e stile. Una soglia che, nel caso delle auto elettriche e plug-in hybrid, viene calcolata in modo diverso, permettendo l’accesso anche a veicoli dalle prestazioni superiori ai 300 cavalli, purché dotati di un rapporto peso/potenza conforme. In questo scenario, la raccomandazione a privilegiare auto dotate di sistemi ADAS avanzati – come la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento della corsia e il rilevamento dell’angolo cieco – si traduce in un concreto vantaggio competitivo per i marchi premium. È il caso di Mercedes, che con il suo ampio ventaglio di modelli riesce a intercettare le richieste di un pubblico giovane e attento alla qualità, dimostrando come anche il lusso possa essere a misura di neopatentato. Dopo la prima parte dell'articolo sulle Mercedes guidabili da neopatentati nel 2025, vi presentiamo quali sono i Suv compatti della Stella a tre punte che rientrano nei limiti imposti dal nuovo Codice della Strada.
L'articolo continua nella prossima scheda
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