Aston Martin, i 5 (+1) modelli che ne hanno fatto la storia

Tra le Case automobilistiche inglesi, Aston Martin rappresenta l'eccellenza nel settore delle vetture gran turismo, ovvero quelle che alla sportività e alle prestazioni coniugano lusso e comfort. Caratteristiche che accompagnano il Marchio di Gaydon sin da quando, nel 1926, iniziò a costruire automobili. Oggi, dopo una storia durata quasi un secolo ed estremamente travagliata tra passaggi di proprietà e momenti di crisi, Aston Martin sta vivendo un momento di rilancio ed espansione. Il risanamento da parte dell'imprenditore italiano Andrea Bonomi e il debutto in Borsa hanno infatti spianato la strada all'acquisto dell'azienda da parte del miliardario Lawrence Stroll e della sua cordata di investitori, portando denaro e rassicurazioni in quel di Gaydon.

L'immagine di Aston Martin nel mondo è per buona parte legata ai film di 007, il mitico agente segreto che proprio su vetture della Casa britannica ha compiuto le sue imprese più mirabolanti. Ma la storia del Marchio è molto più ampia di così, e la produzione ha toccato diversi segmenti del mercato: dalle classiche gran turismo della gamma DB alle berline Lagonda e Rapide, dalle supercar come la One-77 al Suv DBX, passando per le serie speciali firmate Zagato fino alle modernissime hypercar Valkyrie e Valhalla sviluppate con tecnologia da Formula 1.

Dai quasi 100 anni di storia di Aston Martin abbiamo selezionato 5 vetture che ne hanno costituito elementi fondamentali. Aggiungendo come al solito un modello “bonus” che non ha contribuito positivamente all'immagine e alla crescita di questo brand così esclusivo e prezioso.

Ecco quindi la nostra top 5 (+1) di Aston Martin.

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