Ford, i 5 modelli (+1) che hanno fatto la storia del Marchio

Ford GT40

Nella lunga storia della Ford, le competizioni hanno svolto un ruolo fondamentale. E il modello da competizione più famoso della Casa di Detroit è indubbiamente la GT40, veicolo estremo realizzato per competere nelle più importanti competizioni mondiali. La nascita di questa vettura è legata all'Italia e a Enzo Ferrari: Ford all'inizio degli anni '60 era infatti decisa ad acquisire la Casa di Maranello ed entrare così nel mondo delle corse dalla porta principale. L'accordo però non soddisfò appieno il Drake, che voleva mantenere il totale controllo sulla parte sportiva, e la trattativa saltò. Ford, così, decise di realizzare da sola una propria auto da competizione, per dimostrare al mondo – e a Ferrari – le potenzialità dell'azienda.

Il risultato di questo sforzo fu la GT40, modello estremo progettato per esprimere le migliori prestazioni nei campionati endurance. Dopo inizi non facili, l'auto si rivelò competitiva e in grado di cogliere importanti vittorie in gare come la 2.000 km di Daytona e soprattutto la prestigiosa 24 Ore di le Mans, battendo le Ferrari 330 P4. Registrando, nell'edizione 1967 della classica francese, anche la velocità di punta più alta mai raggiunta fino ad allora: ben 343 km/h.

Della GT40 fu realizzata anche una versione stradale, sempre con motore V8, adattata alla circolazione normale tramite la modifica di numerose componenti meccaniche e dell'abitacolo. Progettata fin dall'inizio per l'uso quotidiano è stata invece la Ford GT del 2004, rivisitazione del modello degli anni '60, molto simile nel design ma moderna nei contenuti e dotata di un V8 da 5,4 litri e 550 cavalli di potenza. Infine, nel 2016 è stata lanciata una ulteriore nuova versione della GT, dall'aerodinamica estrema e in grado di sviluppare 600 cavalli con il suo piccolo V6 3.5 EcoBoost.

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