Citroën, i 5 modelli (+1) più importanti della Casa francese

2CV

Se da un lato le vetture di grandi dimensioni e di lusso hanno avuto un'importanza fondamentale nella storia di Citroën, sono le utilitarie e le auto di piccola taglia ad aver fatto la storia del Marchio francese. Prima tra tutte l'iconica 2CV, modello dalla carriera lunghissima e prodotto in un numero elevatissime di esemplari: lanciata nel 1948, la 2CV è rimasta in vendita in alcuni mercati fino al 1990, totalizzando nel complesso ben 5,1 milioni di unità.

Sviluppata con l'intento di offrire un modello accessibile a tutti, con costi di gestione contenuti e una buona capacità di carico, la 2CV montava un piccolo motore 375 cc, con appena 9 cavalli di potenza, a cui poi si affiancarono unità leggermente più grandi e potenti fino a 0,6 litri e 29 cv. Punto di forza del modello erano le sospensioni, in grado di garantire comfort e assorbire le asperità del terreno più di qualsiasi altra auto dell'epoca. Per dimostrarlo, venne anche effettuato un celebre test in cui una 2CV percorse un campo sterrato con un paniere di uova all'interno dell'abitacolo, senza romperne nemmeno una. Declinata anche in versione furgoncino, la piccola Citroën è stata anche protagonista di alcune competizioni sportive, tra cui numerosi Raid che testimoniarono l'estrema resistenza e versatilità del modello.

Citroen 2CV Charleston: la sua storia