LA 370Z si presenta con tutto il meglio ereditato dalla 350 (rapporto prezzo-piacere di guida), colmando però alcune sue lacune. Le hanno accorciato il passo (di 10 cm) e allargato le carreggiate ( 55 mm le posteriori); l’hanno alleggerita (32 kg dichiarati) e resa ancor più potente con l’evoluzione del sei cilindri VQ portato ora a 3.7 litri e 331 cavalli. Un mix di migliorie che rendono la “zeta” ancor più divertente, ma soprattutto più efficace se portata al limite. Ancora, riguardo all’abitacolo della 350Z abbiamo sempre sollevato due critiche: materiali un po’ economici, specie i pannelli portiera, e sfruttabilità del baule limitata dalla traversa di rinforzo, che attraversava il vano da parte a parte. Quella traversa sulla 370Z non c’è più perché la scocca è stata rinforzata in altre zone e l’abitacolo vanta ora materiali più pregiati: morbide plastiche con imbottitura per la plancia, inserti in pelle con cuciture a vista, pannelli portiera rivestiti addirittura in camoscio

Le modifiche tecniche, in particolare il passo corto e l&rsquo;incremento della carreggiata posteriore, hanno tra l&rsquo;altro gettato le basi per un design pi&ugrave; muscoloso di prima. I passaruota posteriori sono pi&ugrave; pronunciati e le ruote stesse sono pi&ugrave; a ridosso dell&rsquo;abitacolo. E l&rsquo;andamento del tetto &egrave; ora simile a quello della GT-R. Sempre dietro compare l&rsquo;ormai immancabile estrattore d&rsquo;aria con luce retronebbia posizionata esattamente al centro, scelta che fa il verso alle monoposto di F.1. Le ruote salgono fino a 19 pollici e i proiettori anteriori e posteriori si mettono al passo coi tempi utilizzando i Led. <img src="http://cdn.auto.it/images/2009/11/19/c_3_media_950951_immagine.jpg" alt="Nissan 370Z " title="Nissan 370Z " />

<h1>Nissan, pi&ugrave; qualit&agrave;</h1>
Il miglioramento rispetto alla 350 &egrave; notevole: plastiche migliori, inserti in pelle con cuciture doppie e i pannelli porta, prima piuttosto poveri, ora sono rivestiti in camoscio. Gradevole il design della consolle, che conserva i tre strumenti sulla sommit&agrave;. 
<h1>Basta un bottone per il punta-tacco perfetto</h1>
Il tasto che attiva la funzione &ldquo;Synchro Rev Control&rdquo;: si tratta dell&rsquo;esclusiva doppietta automatica in scalata. La strumentazione propone il contagiri come elemento principale al centro; alla sua sinistra c&rsquo;&egrave; uno strumento che nella forma ricorda un cronometro: sul display il computer di bordo, mentre i piccoli Led indicano la temperatura del motore e il livello carburante. Sono per&ograve; poco visibili. 
<h1>Un baule finalmente sfruttabile</h1>
La posizione di guida e i sedili non si discostano molto dalla 350Z; ampie regolazioni e seduta corretta, sebbene un po&rsquo; pi&ugrave; rialzata rispetto a Porsche e Audi. Sotto, il baule adesso ben sfruttabile grazie all&rsquo;assenza della traversa di rinforzo. Ora &egrave; presente anche la tendina copribagagli. <img src="http://cdn.auto.it/images/2009/11/19/c_3_media_950937_immagine.jpg" alt="Nissan 370Z " title="Nissan 370Z " />

La 370Z grazie all&rsquo;architettura classica con motore anteriore e trazione posteriore, nonch&eacute; al differenziale autobloccante e a tanta coppia in basso, resta una delle pi&ugrave; sportive divertenti da guidare fra una curva e l&rsquo;altra. Oltretutto con una naturalezza e una facilit&agrave; che mette a suo agio chiunque, per via di reazioni sempre molto prevedibili e controllabili poich&eacute; comunicate al guidatore con largo anticipo. Per quanto riguarda l&rsquo;impiego quotidiano, a dispetto delle prestazioni e della tipologia di vettura non comporta particolari sacrifici. E' relativamente pi&ugrave; morbida d&rsquo;assetto rispetto alla concorrenza ma notevolmente pi&ugrave; rumorosa, non tanto in termini di fruscii aerodinamici bens&igrave; per quanto riguarda il rumore di rotolamento dei pneumatici posteriori, molto ben avvertibile in abitacolo e in certi frangenti quasi fastidioso. Per i consumi, Nissan si attesta mediamente su percorrenze di 9 km/litro circa. <img src="http://cdn.auto.it/images/2009/11/19/c_3_media_950941_immagine.jpg" alt="Nissan 370Z " title="Nissan 370Z " />

Nissan si avvale della quarta evoluzione del suo classico V6, siglato VQ37VHR. Rispetto al 3.5 litri della 350, oltre alla cilindrata portata a 3.7 la nuova unit&agrave; da 331 cavalli vanta il 35% di nuovi componenti, fra cui nuova pompa dell&rsquo;olio, testate riviste e ottimizzazione dell&rsquo;alzata variabile delle valvole VVEL. Primizia assoluta per un cambio manuale &egrave; il Synchro Rev Control: spingendo un tasto, l&rsquo;elettronica provvede a effettuare automaticamente la doppietta, grazie a sensori posti su frizione e leva cambio che leggono quando il pilota sta scalando. Per quanto concerne la trasmissione, Nissan resta fedele alla classica trazione posteriore, avvalendosi di serie del differenziale autobloccante.
<img src="http://cdn.auto.it/images/2009/11/19/c_3_media_950936_immagine.jpg" alt="Nissan 370Z " title="Nissan 370Z " />

Nissan 370Z, piacere di guida

Rilevamenti e Tecnica

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