15.11.2013 ( Aggiornata il 15.11.2013 12:18 )
La conquista dello spazio (di carico)
La plancia è vivace e pratica sia nei comandi sia nella quantità di portaoggetti (due i cassetti davanti al passeggero). Il baule è il pezzo forte della Living: da 168 litri a sette posti fino a 1560 in due. Abbassando le due file dietro si caricano oggetti lunghi fino a 2 metri e 30.
Domina la strada
L’assetto di guida e la luminosità dell’abitacolo sono quelli, classici, di tutte le monovolume: si domina la strada dall’alto (secondo i gusti di alcuni, anche troppo visto che il sedile più giù di un tanto non ci va) e si approfitta dei vetrini sui montanti. La qualità dei materiali e l’accuratezza dell’esecuzione sono corretti e in netto progresso rispetto all’Idea e alla Multipla di cui la famiglia 500L, pur con una netta discontinutità stilistica e cronologica, rappresenta la continuazione.
Tutti assieme appassionatamente
La fila centrale della Living non presenta il fianco a critiche, conservando gli spazi e la convivialità — notevoli — dell’altra 500L: sono della compagnia i tavolini ripiegabili e un bel pavimento perfettamente piatto che, una volta tanto, rende realmente possibile viaggiare in tre. Il sesto e settimo posto, come sempre avviene in questi casi, è buono giusto per accompagnare i ragazzi e i loro amici al cinema o in piscina: l’accessibilità, nonostante il sedile di mezzo si sollevi, resta macchinosa e lo spazio è decisamente esiguo in tutte le direzioni. Facile la movimentazione e l’ “eliminazione” sotto il pianale dei due strapuntini.
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