Posto di guida (voto 7).
Buona la posizione di guida, ben regolabile anche per i più alti, un po’ fastidioso il piantone dello sterzo basso e il volante che a volte copre la strumentazione.
Plancia (voto 7,5).
Bello il design moderno e spigoloso, scenografico il cruscotto digitale i-Cockpit anche se in modalita? “3D” gli strumenti si sovrappongono sembrando “fuori fuoco”.
Abitabilità (voto 8,5).
Sia la salita che la discesa sono estremamente agevoli, le sedute anteriori danno spazio a sufficienza, divanetto posteriore con spazio da prima della classe.
Visibilità (voto 8).
Le ampie vetrate e la posizione di guida rialzata permettono una visibilità ottima, meno al posteriore per il lunotto piccolo e inclinato.
Cambio (voto 8).
Veloce e fluido, l’e-EAT8 ha anche una ottima rapportatura. Un po’ da rivedere la logica, tende a mantenere per troppo tempo le marce, portando il motore ad alti regimi.
Climatizzazione (voto 8).
Tantissime, fin troppe, le opzioni di climatizzazione che garantiscono un ottimo comfort. Le bocchette alte però generano flussi d’aria non sempre gradevoli.
Hi-tech (voto 7,5).
D’impatto il doppio schermo dell’infotainment anche se non molto reattivo e con le animazioni che spesso “laggano”. Eccezionale l’audio dell’impianto Focal.
Velocità (voto 8).
La velocità massima di 228,6 km/h è in linea con il carattere da berlina, la rivalità con le colleghe “da autobahn” tedesche e? sentita.
Frenata (voto 7).
La frenata, aiutata anche dalla resistenza del motore ibrido, è commisurata alle prestazioni e al peso della vettura. Attenzione però nelle lunghe discese.
Prezzo (voto 7,5).
Forse leggermente alto rispetto alla dotazione tecnica e alla qualità offerta e “viziato” dal tipo di powetrain, ma più vantaggioso dei competitor tedeschi.