Mercedes-AMG GT Track Series, l'edizione limitata è solo per la pista

La divisione sportiva di Mercedes, AMG, compie 55 anni e lancia un nuovo modello a elevatissime prestazioni. La AMG GT Track Series, questo il suo nome, rappresenta la massima espressione del modello AMG GT (lo stesso che, tra l'altro, ricopre il ruolo di Safety Car in Formula 1) posizionandosi sopra alla pur sportivissima Black Series. La Track Series, come suggerisce il nome, è infatti pensata per l'uso esclusivo in pista, e prende a piene mani elementi dalle versioni da corsa del modello. Forte di una potenza massima di ben 734 cavalli, questa super AMG può contare su un'aerodinamica estrema, pesi ridotti e un sistema sospensivo completamente regolabile. Per godere di un'esperienza da piloti sotto ogni punto di vista, incluso quello della messa a punto del setup.

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AMG GT Track Series, bolide per la pista

Era il 1967 quando Hans Werner Aufrecht ed Erhard Melcher fondarono ufficialmente, nella cittadina di Großaspach, la AMG Motorenbau, o più semplicemente AMG. Una società destinata a entrare nell'Olimpo dell'automobilismo insieme a Mercedes, sia per quanto riguarda lo sviluppo delle versioni più potenti dei modelli stradali della Stella, sia nelle competizioni sportive. Per celebrare i primi 55 anni di attività di AMG, Mercedes ha deciso di realizzare un nuovo modello ad altissime prestazioni, in edizione limitata e non omologato per la strada: la AMG GT Track Series.

Offerta in versione stradale sia in versione “standard” con 530 cavalli, che nelle potenti varianti GT C, GT R e Black Series (quest'ultima capace di erogare 730 cv), con questo Track Series la AMG GT si eleva a un rango ancora superiore, e non alla portata di tutti. Mercedes ha infatti deciso che realizzerà appena 55 unità di questa edizione speciale, nessuna delle quali sarà omologata per la strada. La nuova Track Series è in effetti decisamente più vicina ai modelli GT3 e GT4 che competono nei campionati internazionali che non alla vettura stradale.

Potenza AMG senza compromessi

Sotto al cofano della Track Series c'è il tradizionale V8 da 4 litri degli altri modelli AMG GT, qui in versione da 734 cavalli e 850 Nm, e abbinato a un cambio sequenziale a 6 rapporti Hewland HLS. Le sospensioni sono dotate di ammortizzatori Bilstein, completamente regolabili così come le barre antirollio. Ciò permette di scegliere un setup personalizzato in base alle caratteristiche della pista e al proprio livello di esperienza di guida. Il peso a vuoto, grazie a numerosi interventi quali uso di alluminio e carbonio, è inferiore ai 1.400 kg.

Estrema l'aerodinamica, a partire dal grande alettone posteriore regolabile meccanicamente, con molti elementi derivati dalle versioni GT3 e GT4 impegnate nei campionati turismo ed endurance. Ma sono numerose anche le parti sviluppate ad hoc per questa Track Series, come lo splitter anteriore ad alta deportanza e i cerchi in lega specifici da 18”. Preso in prestito dal motorsport è invece il cofano con prese d'aria maggiorate, necessarie per garantire un adeguato raffreddamento al V8. I freni, come nelle competizioni, sono in acciaio, con un diametro di 390 mm all'anteriore e 355 al posteriore. Dentro, la Track Series si presenta come una vera e propria auto da corsa, con i comandi concentrati sul volante e nessuna concessione al comfort.

Il sedile è personalizzabile con la schiuma a seconda della corporatura del pilota, mentre è estremamente elevato il livello di sicurezza: per sviluppare questo modello, infatti, i tecnici di AMG hanno tenuto conto degli standard FIA più recenti, che includono tra l'altro la presenza di rollbar, cellula di sicurezza in carbonio, estintori motorsport e reti. Per vivere un'esperienza da pilota, ma senza correre rischi. Il prezzo per questo concentrato di sportività non è stato comunicato, ma indubbiamente si tratta di una cifra non alla portata di tutte le tasche, e superiore ai 360mila euro necessari per la Black Series stradale.

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