Ken Block sfida la Pikes Peak con una Porsche da 1.400 cv

Ken Block sfida la Pikes Peak con una Porsche da 1.400 cv

Il pilota americano diventato celebre con la sua Gymkhana prenderà parte alla 100° edizione della Pikes Peak con una Porsche appositamente sviluppata

di Redazione

18.05.2022 ( Aggiornata il 18.05.2022 15:34 )

La Pikes Peak è probabilmente una delle gare in salita più famose al mondo, e ogni anno centinaia di piloti da tutti gli Stati Uniti, ma non solo, si sfidano per raggiungere la vetta nel minor tempo possibile. Una competizione che, quest'anno, vedrà tra i suoi protagonisti anche una Porsche molto speciale: la SVRSR sviluppata da BBi Autosport, che oltre a una livrea rosa davvero difficile da non notare vanta una scheda tecnica da urlo: 1.000 kg di peso e 1.400 cavalli di potenza, uniti a un'aerodinamica estrema. A guidare questo bolide sarà Ken Block, asso del drifting diventato famoso a livello globale con i suoi video su YouTube.

Porsche 911 SVRSR Hoonipigasus di Ken Block

Porsche 911 SVRSR Hoonipigasus di Ken Block

Il pilota americano tenterà l'assalto alla 100° edizione della Pikes Peak con questa speciale Porsche 911 rosa da 1.400 cavalli

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Pikes Peak, una storia lunga 100 edizioni

Pikes Peak, una cima di 4.301 metri situata tra le Montagne Rocciose, in Colorado, è da decenni un luogo di ritrovo a livello internazionale per piloti, preparatori e appassionati di corse. La Pikes Peak International Hill Climb è infatti, sin dalla sua prima edizione datata 1916, una delle gare in salita più famose del mondo. Sulle 156 curve del percorso, lungo quasi 20 chilometri e con un dislivello complessivo di oltre 1.400 metri, si danno battaglia ogni anno decine di piloti a bordo di auto e moto appositamente elaborate, anche dalle stesse Case ufficiali.

Solo per fare qualche esempio relativo agli ultimi anni, nel 2013 il pluri campione del WRC Sèbastien Loeb ha segnato il record del tracciato con una Peugeot 208 T16 sviluppata appositamente dalla Casa francese. Mentre nel 2018 Romain Dumas, due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, ha battuto tale primato con il prototipo elettrico Volkswagen I.D. R. Il suo crono, 7'57”148, è tuttora imbattuto.

Potenza super e peso piuma per la Porsche di Block

L'edizione 2022 della storica corsa, prevista per la fine di giugno, avrà tra i partecipanti un altro nome assai noto del mondo del motorsport: Ken Block, funambolo del volante diventato famoso per le sue acrobazie nei video Gymkhana, che sul web spopolano con milioni di visualizzazioni. Il pilota americano avrà in dotazione una vettura speciale, la Porsche 911 SVRSR sviluppata appositamente per questa competizione dal preparatore californiano Bbi Motorsport. L'auto è stata battezzata come “Hoonipigasus”, mettendo insieme il brand di Block (Hoonigan) e il cavallo alato (Pegasus, appunto) che appare sulla fiancata dell'auto. La livrea rosa è invece un omaggio alla Porsche 917/20 “Pink Pig” che corse a Le Mans nel 1971 con una colorazione analoga.

Ma è dal punto di vista tecnico che questa 911 lascia sbalorditi: il suo motore a 6 cilindri da 4 litri è stato infatti elaborato per erogare fino a ben 1.400 cavalli di potenza massima, a fronte di un peso di poco inferiore alla tonnellata. Un rapporto peso/potenza estremamente favorevole che, aggiunto alla trazione integrale, all'aerodinamica estrema e ai sistemi di navigazione GPS consentiranno al driver americano di andare all'assalto della Pikes Peak puntando al record. Riuscirà Ken Block a raggiungere i 4.300 metri del punto di arrivo in un tempo migliore di quello fatto registrare 4 anni fa dalla Volkswagen elettrica di Dumas? Per saperlo, non resta che aspettare il 26 giugno, per la 100° edizione della gara del Colorado.

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