Nei mesi e anni scorsi, gli airbag Takata sono stati al centro di diverse discussioni, poiché hanno provocato il ritiro di diversi modelli d'auto a causa di un difetto airbag mortale. È successo con i veicoli di Stellantis, con Volkswagen, e adesso tocca anche a BMW. Sono stati chiamati “airbag killer” per la loro pericolosità. La Casa tedesca ne ha dovuti richiamare circa 400mila della Serie 3, e riguardano in particolare i modelli E90 ed E91.

Il richiamo

Come dicevamo, è una questione che va avanti da diverso tempo, tant'è che nel 2009 i gonfiatori d'aria “anomali” portarono alla morte di molte persone negli States. BMW ha presentato il richiamo allaNational Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) e interessa tutte le vetture che nonostante non possiedano gonfiatori ammonitrati originali, sono stati modificati con volanti sportivi o M Sport che ne includono.

Per fortuna, alcuni dealer che non sono negli States, si sono accorti che qualcosa non funzionava a dovere, ossia che alcune auto Serie 3 avevano volanti modificate con gonfiatori dannosi, e hanno provveduto a informare l'azienda. La questione riguarda specificatamente i gonfiatori PSDI-5, i quali sono soggetti ad alterazioni chimiche nel corso del tempo, che provocano una combustione molto aggressiva che può proiettare frammenti metallici acuminati, trasformandosi perciò in una minaccia per chi si trova nell'abitacolo qualora venissero attivati.

Le auto che sono state richiamate sono diversi tipi di Serie 3 prodotti tra il 2006 e il 2011, tra cui le versioni berlina 323i, 325i, 325xi, 328i, 328xi, 330i, 330xi, 335i, 335xi e 335d e le versioni wagon dal 2006 al 2012. L'operazione di sostituzione del gonfiatore, qualora dovesse possedere ammonitrato, non sarà una spesa a carico del proprietario della vettura.

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