Venturi celebra i 549 km/h in elettrico, in attesa del record con Biaggi

Il piccolo Costruttore monegasco ha ottenuto i record di velocità per mezzi a idrogeno ed elettrici. Nel 2021 si tenterà il primato anche su due ruote

Lorenzo LucidiLorenzo Lucidi

Pubblicato il 18 settembre 2020, 12:05 (Aggiornato il 18 settembre 2020, 12:41)

La transizione verso nuove tecnologie passa anche attraverso imprese estreme, e quella verso l'auto a zero emissioni non poteva essere da meno. Così, mentre la maggior parte dei Costruttori si impegna per garantire autonomie sempre maggiori migliorando l'efficienza, c'è anche chi si pone un solo e ben diverso obiettivo: la velocità. È il caso di Venturi, piccola Casa monegasca specializzata in mezzi elettrici, che festeggia il quarto anniversario del record assoluto di velocità con un mezzo elettrico a quattro ruote. In attesa di conquistare il primato anche tra i mezzi a due ruote, con il marchio di moto Voxan e Max Biaggi.

Marelli e Highly, nuova joint venture per conquistare il mercato cinese

Doppio record

La storia di Venturi inizia negli anni '80, ma è di recente con la svolta elettrica che la Casa è tornata alla ribalta. Con la partecipazione in Formula E ma soprattutto con i record conseguiti nelle missioni in cui l'azienda si è gettata a capofitto. La prima di queste missioni è stata battezzata “Jamais Contente”, in omaggio alla vettura che, nel 1899, raggiunse i 105 km/h battendo ogni record di velocità dell'epoca e diventando il primo mezzo di terra a superare il muro dei 100 chilometri orari.

Da questa ispirazione nel 2009 è nato il progetto VBB (Venturi Buckeye Bullet) in collaborazione con l'Università dell'Ohio. Un mezzo estremo con un solo obiettivo, quello di infrangere ogni record di velocità a zero emissioni. La prima versione del progetto VBB a segnare un primato è stata quella a celle di combustibile alimentata a idrogeno, che ha raggiunto 487 km/h, record tuttora imbattuto. Poi, esattamente 4 anni fa, il 19 settembre 2016, è stata la volta della VBB-3, dotata di un propulsore elettrico da 2.200 kW, che ha raggiunto quota 549 km/h con al volante Roger Schroer. Il primato è stato ottenuto al lago salato di Bonneville e certificato dalla FIA, risulta anch'esso ancora imbattuto.

Skeleton Technologies promette la ricarica elettrica in 15 secondi

Obiettivo due ruote

Dopo i due record ottenuti con il progetto VBB a idrogeno ed elettrico, Venturi punta a ottenere un terzo primato con mezzi a due ruote. Per farlo si affiderà a Voxan Motors, divisione motociclistica della Casa monegasca, e a un tester d'eccezione come Max Biaggi. Il plurititolato pilota italiano avrà il compito di spingere la Voxan Wattman, anche lei elettrica, oltre i 330 km/h. Nome della missione: "Salar de Uyuni", il deserto del sale dove avverrà la prova nel giugno del 2021.

Lucid Air, ecco l'anti Tesla da 80.000 dollari

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Sfida al deserto del Sahara con l'Audi SQ6

Le auto elettriche sono a prova dei percorsi più estremi? Il Suv dei quattro anelli ha dimostrato che...

Lexus LS Concept: l’ammiraglia diventa un minivan a sei ruote

Il numero uno dell’azienda Akio Toyoda conferma: “Non è un esercizio di stile, diventerà realtà”