Bentley guarda al futuro e annuncia un’accelerazione del suo piano Beyond100 per la transizione elettrica del Marchio. La Casa inglese punterà sempre di più sulla propria sostenibilità con investimenti miliardari, destinati non solo allo sviluppo e al lancio di modelli a batteria, ma anche all’abbattimento delle emissioni nel proprio stabilimento produttivo di Crewe. La nuova strategia si chiama five-in-five e prevede il lancio di un modello a zero emissioni all’anno a partire dal 2025. Nel frattempo, si stanno ritagliando uno spazio sempre più importante le versioni ibride plug-in della gamma attuale, che presto arriveranno a coprire il 20% delle vendite complessive del Marchio.

Bentley, produzione a Crewe per la prima elettrica

Bentley Beyond100, accelerazione sull'elettrico

Due miliardi e mezzo di sterline di investimenti – pari a circa tre miliardi di euro – per finanziare la transizione elettrica. È questa la cifra che Bentley ha stanziato per la propria rivoluzione green, sintetizzata dal piano Beyond100 e appena aggiornata con la strategia five-in-five. Ovvero con l’intenzione, da parte del brand di lusso britannico, di lanciare un modello full electric all’anno a partire dal 2025. Vetture che saranno tutte progettate e costruite a Crewe, storica sede di Bentley.

Ed è proprio l’impianto produttivo di Crewe che riceverà una fetta importante di questi investimenti. L’intenzione della Casa è quella di rendere la propria una “fabbrica dei sogni” completamente sostenibile entro il 2030. Un obiettivo ambizioso che sarà raggiunto attraverso vari interventi, come l’installazione di pannelli solari (che arriveranno a quota 40mila nei prossimi due anni), la riduzione al minimo del consumo di acqua e della produzione di scarti, e così via. Anche i fornitori e i dealer sono coinvolti in questa transizione, che ha già portato a risultati concreti. Dal 2019, infatti, lo stabilimento di Crewe è carbon neutral.

Bentley, da Mulliner un'altra specialissima per l'addio al motore W12

Ibrido plug-in sempre più importante

In attesa dei modelli 100% elettrici, Bentley continua a puntare sull’efficienza dei propri modelli con motore endotermico, soprattutto attraverso l’adozione della tecnologia plug-in hybrid. Una soluzione già adottata sul Suv Bentayga, in abbinamento al 6 cilindri da 3 litri, e che vedremo quest’anno debuttare anche sulla berlina Flying Spur. Secondo la Casa, le PHEV costituiranno, nel 2022, il 20% delle vendite complessive di Bentley. Un primo importante passo verso la completa elettrificazione.

“Accelerare contemporaneamente la nostra strategia Beyond100 e garantire la produzione di BEV a Crewe, insieme a un investimento di 2,5 miliardi di sterline, rende questo un importante traguardo nei 102 anni di storia di Bentley – ha detto Adrian Hallmark, Presidente e CEO di Bentley Motors - Questo ultimo annuncio relativo al piano Beyond100 di Bentley conferma l'inizio di un'importante fase di trasformazione nella lunga e illustre storia dell'azienda. Il mondo sta cambiando e dobbiamo fare la nostra parte per neutralizzare il nostro impatto ambientale. Ciò significa raggiungere il nostro obiettivo di essere carbon neutral end-to-end entro il 2030 e riaffermare il nostro ruolo di leader nella mobilità sostenibile di lusso”.

Bentley Bentayga Hybrid 2021, SUV ibrido alla prova