Il Governo mette mano agli incentivi auto. Secondo le previsioni, il nuovo Ecobonus potrebbe raggiungere fino a 13.750 euro, con l'obiettivo di favorire le famiglie a basso reddito caratterizzate da un ISEE inferiore ai 30.000 euro. A dichiararlo è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha affrontato il tema in un'intervista al quotidiano Il Messaggero. 

Le auto prodotte in Italia che rientreranno negli incentivi 2024

Gli incentivi a seconda dell'auto

Il fondo dedicato a questi nuovi incentivi, dichiarato dal ministro Urso, ammonta a quasi un miliardo di euro, di cui 610 milioni sono già stati stanziati per il 2024 e ulteriori 320 milioni arrivati come "avanzo" del 2023. 

Secondo anticipazioni riportate da La Repubblica, il nuovo schema potrebbe prevedere incentivi differenziati a seconda delle caratteristiche delle automobili acquistate. Per le auto elettriche, ad esempio, il limite di prezzo rimane fisso a 35.000 euro più IVA. In caso di rottamazione, gli incentivi potrebbero variare da 6.000 euro per le vetture senza rottamazione a 13.750 euro per quelle Euro 2 con ISEE inferiore ai 30.000 euro. Nel caso delle vetture Plug-in con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km di CO2, lo schema potrebbe prevedere incentivi fino a 8.000 euro per la rottamazione Euro 2, favorendo ulteriormente i nuclei familiari con ISEE inferiore ai 30.000 euro. Le Euro 6 con emissioni comprese tra 61 e 135 g/km di CO2, invece, potrebbero ottenere incentivi che variano da 1.500 a 3.000 euro, a seconda del livello di rottamazione.

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