Stefano Domenicali ha la caratteristica di farsi percepire vicino, di ascoltare come vibri e di farti sentire al centro
16.10.2020 ( Aggiornata il 16.10.2020 11:51 )
Sul carro del vincitore saltano tutti. E? mio amico. Ebbene, eccomi qua: il nuovo capo della Formula 1 e? mio amico. Credo ci siano pochi dubbi sul fatto che Domenicali sia mio amico. Ma saranno in tanti a dire che Stefano Domenicali e? loro amico; saranno in tanti a sentirsi proprio come me e a poterlo dire, perché Stefano Domenicali e? davvero amico di tutti. Quasi tutti. Quella caratteristica di farsi percepire vicino, di ascoltare come vibri e di farti sentire al centro, ce l’ha dentro. E? uno di quelli che sanno mettere il bene al volante. Che quando ha davanti te, si dedica a te per davvero. Non con l’occhiata di comodo paracula e tipica di certi tipi apicali che in realta? stanno badando a te si?, ma in un contesto.
Lamborghini Sian Roadster FOTO
La Sian, fuoriserie del Toro ammirata al Salone di Francoforte 2019, perde il tetto e diventa la cabrio più potente costruita dalla Lamborghini. Il suo V12, abbinato a un sistema ibrido, tocca gli 819 cv
Guarda la galleryUno cosi?, che alle persone da? il meglio, e? anche capace di prendere il meglio dalle persone e poi redistribuirlo dove c’e? bisogno di energie individuali e di forza del team. L’estrazione di Domenicali e? rimasta democratica; lui e? perbene, molto, senza risultare affatto snob e non e? un caso se “Lamborghini azienda” sotto la sua gestione ha viaggiato come “Lamborghini macchina”, a cannone! Ora va, diretto in F1, posizione top, lasciandosi dietro cuori rotti, grandi ricordi di umanita? ed efficienza e qualche rugamento di Gruppo (Audi-VW) perché sostituirlo li? a Sant'Agata non sara? facile. Del resto, e? dalla F1 che veniva innamorato, ed e? alla F1 che Domenicali ritorna, dopo esserne uscito incolpevolmente per una tempesta tra Marchionne e Montezemolo di cui era fedele e brillantissimo manager sportivo.
Lamborghini Aventador, realizzato l'esemplare numero 10.000
Della Formula 1 sa tutto e conosce tutti. Ci approda ora che sa anche guidare, sull’asciutto e sul bagnato, aziende di grande spessore. E? un osservatore del mondo, un padre attento di gli che sono i consumatori della F1 di domani, marito di una moglie dolcissima che non la mette giu? dura mai, anzi, resta attaccata con i piedi alla terra, dove ha deciso di stare con il marito. Ecco, a Domenicali tocca continuare con il bel cambiamento gia? appoggiato da Liberty su pilastri fondamentali: rendere la F1 meno costosa senza mortificare le qualita? delle Case che hanno piu? soldi ed esaltando quelle delle Case piu? povere; renderla fresca e sostenibile alimentando un ragionamento per giovani consumatori, purche? non faccia a pugni con la passione autentica dei vecchi romantici; renderla divertente senza che sia pericolosa; aprirla ad un business che fino a qui e? stato un po’ barbogio, chiuso su se? stesso e anglofilo; spingerla a ricevere e a dare vitalita? ai territori in cui si corre senza spennarli a fondo perduto; far sentire chi investe piu? cliente che fornitore, piu? padrone di casa che ospite.
E mille altre cose per cui i cacciatori di teste non devono aver fatto granché fatica ad individuarlo. Chi conosce Stefano Domenicali, sa che in giro non ce n’era uno migliore.
Link copiato