VW Touareg, più bella e appagante

Rilevamenti e Tecnica

Dimensioni superiori a prima, ma con duecento chili di peso in meno. Ecco in sintesi la nuova Touareg, che grazie a una riprogettazione pressoché totale si presenta in gran forma per offrire di più e consumare meno. Nel dettaglio, per perdere così tanto peso i tecnici hanno lavorato su due fronti: scocca e telaio. Per quanto riguarda la prima, pur se più grande della precedente perde un centinaio di chili grazie a procedimenti di realizzazione più raffinati e all’impiego di materiali più leggeri, come gli acciai ad alta e altissima resistenza che, a fronte di spessori (dunque pesi) inferiori, offrono identica e in certi casi superiore resistenza e rigidità. Per quanto riguarda il telaio, la Touareg si presenta con sospensioni totalmente riprogettate, che prevedono schemi a quadrilateri trasversali sia davanti che dietro realizzati facendo ampio uso d’alluminio; anche in questo caso, ci guadagnano la leggerezza e l’agilità di marcia.
Altri chili sono stati persi invece al capitolo 4x4. La nuova Touareg, infatti, oggi è disponibile con due tipi di trazione: la 4Motion e la 4XMotion. Quest’ultimo altro non è che il sistema integrale adottato sul precedente modello, ottenibile soltanto a richiesta sulla V6 TDI e orientato a un impiego off road, dunque più complesso e pesante meccanicamente: differenziale centrale a lamelle bloccabile, riduttore per il cambio, serbatoio da 100 litri e, come ulteriore optional, il differenziale posteriore bloccabile al 100%. La trazione 4Motion proposta di serie, è invece una meno estrema (e più leggera) integrale permanente con differenziale centrale Torsen, in pratica quella Audi senza riduttore e bloccaggi vari. È presente comunque un programma off road che adatta i sistemi elettronici (ABS, bloccaggio elettronico dei differenziali EDS, ASR, gestione cambio automatico, assistente alle discese) a un impiego in fuoristrada.
Sotto il cofano c’è la riconferma del V6 turbodiesel common rail, comunque rivisto e ora dotato di 240 cv e 56,1 kgm di coppia, omologato Euro 5 e dotato di filtro DPF. Non è stato stravolto, ma ha incontrato nuovi alleati per consumare meno di prima: come il sistema Start/ Stop, il recupero dell’energia in frenata (impiego dell’alternatore secondo il fabbisogno) e un nuovo cambio automatico con convertitore a 8 rapporti. Capace di reggere fino a 86,7 kgm di coppia, ha la settima e l’ottava di riposo in modo da ridurre il regime di rotazione e conseguentemente i consumi e la rumorosità.
Passi avanti anche sul fronte dei sistemi elettronici di aiuto: optando per il pacchetto completo di assistenza alla guida (2.750 euro), si potranno avere le seguenti funzionalità: sistema proattivo per la protezione degli occupanti, che nel caso di un imminente incidente prepara l’abitacolo all’impatto pretensionando le cinture, chiudendo vetri e tetto, rialzando i sedili elettrici; regolatore di velocità attivo ACC con controllo Front Assist (avverte se stai per tamponare); assistente al mantenimento della corsia Lane Assist e l’utile Side Assit che avverte, con una luce lampeggiante posta sugli specchi esterni, se stai cambiando corsia mentre sopraggiunge qualcuno da dietro.