Volkswagen Sharan 2.0 TDI DSG, il valore della qualità

Design

Lunga 485 centimetri e larga 190 è fra le più grandi monovolume disponibili, ma le sue dimensioni restano pur sempre inferiori a quelle di berline come l’Audi A6 o la BMW Serie 5.
Lo spazio interno è quindi veramente elevato: 7 persone possono affrontare senza problemi anche lunghi viaggi a bordo della Sharan, mentre la capacità di carico resta accettabile (264 litri) anche con tutti i sedili in posizione e raggiunge valori da primato (2430 litri) quando vengono ribaltati. La fruibilità del bagagliaio è eccellente, grazie al grande portellone che si apre a filo con il piano di carico, mentre le ampie portiere posteriori scorrevoli agevolano l’accesso alla seconda fila e anche ai due sedili posteriori, più facilmente raggiungibili rispetto alla maggior parte delle monovolume. Nell’abitacolo poi tutto è studiato all’insegna della praticità e razionalità, con scomparti, cassetti, dispositivi vari, luci e naturalmente impianto di climatizzazione e HiFi ben realizzati e davvero efficaci.
Per quanto riguarda meccanica e comportamento stradale si potrebbe dire: “è una Volkswagen”, per condensare in sole tre parole il giudizio sull’affidabilità di questo modello sotto tutti gli aspetti. Facile da guidare e sicura, grazie anche ai molteplici sistemi elettronici, raggiunge i 183,6 km/h (una punta inferiore ai 191 all’ora dichiarati), passa da 0 a 100 in 12”91 e grazie al cambio DSG offre una pronta risposta in ripresa. I consumi, considerando la mole, sono abbastanza soddisfacenti (11,387 km/litro a 130 all’ora), mentre il confort di marcia è più che convincente. L’ultimo, ma non secondario, giudizio va alla validità stilistica di questo modello, che riprende i concetti proposti sulle più recenti Volkswagen, in particolare nel frontale: come quasi tutte le monovolume la Sharan ha il suo fascino soprattutto dentro, mentre il design esterno appare mirato in primo luogo alla funzionalità.