Peugeot RCZ 1.6 200cv, rinnovata e divertente, ecco come va su strada

Design

Nuovi colori, ma soprattutto nuovi materiali di rivestimento, sono ritrovabili anche all’interno dell’abitacolo. Da sottolineare in particolare le nuove combinazioni optional, fra misto pelle/tessuto e misto pelle/ Alcantara, mentre quella “testata” è interamente in pelle (ma non “pelle integrale” che prevede ulteriori elementi decorativi). Leggendo fin qui avrete facilmente capito come la Peugeot RCZ permetta di arricchire le sue caratteristiche tecnico-estetiche tramite gli optional, e questo vale pure sul piano della funzionalità.

Troviamo dunque a richiesta il navigatore con schermo a scomparsa, i sensori di parcheggio anteriori (quelli posteriori sono di serie) e altri pacchetti, da quello per i fari allo xeno direzionali, fino al sistema hi-fi marchiato JBL. Sono invece di serie l’accensione automatica di fari e tergicristalli, il cruise control, la radio con lettore Cd e Mp3, e anche lo spoiler posteriore che fuoriesce a comando (con un tasto sul tunnel), utile per stabilizzare un po’ il retrotreno nei curvoni medioveloci, sebbene non se ne senta troppo la necessità proprio per via della grande stabilità del retrotreno. Se ci si lascia irretire dall’invitante lista di optional, però, anche se non è compreso nulla di fantascientifico, diventa facile far levitare un prezzo d’acquisto che, di partenza, con i suoi 31.150 euro risulta allineato alla concorrenza e accattivante