Citroën DS3 Cabrio 1.6 THP 155cv, originale e vivace col turbo, la prova

Rilevamenti e Tecnica

Non aspettiamoci soluzioni tecnologiche fantascientifiche, sulla Citroën DS3 Cabrio: non sarebbe nemmeno il caso. Del resto il propulsore adottato, il 1.6 sovralimentato che condivide con le Mini e le Peugeot 208 (BMW e Gruppo PSA l’hanno sviluppato congiuntamente) in questo caso non ricerca vette prestazionali assolute, quanto piuttosto un buon compromesso di tutti i valori, consumo compreso. Missione che gli riesce grazie alle ultime evoluzioni in tema di gestione elettronica dell’iniezione. Oltre a questa, non troviamo ulteriori sofisticatezze: la distribuzione a 16 valvole è normale a doppio albero, come normale è il turbo accoppiato all’intercooler aria-aria.

In questo modo si ottengono comunque 155 cavalli, una potenza più che discreta: c’è indubbiamente chi fa di più, ma non era l’obbiettivo di questo modello di vettura, e comunque sfioriamo i 100 cv/litro, con 97. Per quanto riguarda la parte telaistica, anche qui nessuna particolare novità: classiche sospensioni indipendenti che ricalcano lo schema McPherson all’avantreno, con bracci inferiori triangolari, e bracci tirati posteriori connessi fra loro da una traversa torcente al retrotreno. Mentre per il reparto freni è giusto puntualizzare che, dei quattro dischi, quelli anteriori sono autoventilanti.