Opel Meriva vs Toyota Verso, sfida di 1.6

Opel Meriva vs Toyota Verso, sfida di 1.6
Confronto, due monovolume non più giovanissime si rinnovano con inediti turbodiesel, stessa cilindrata, potenze molto diverse

di Marco Visani

25.07.2014 ( Aggiornata il 25.07.2014 07:40 )

Rilevamenti e Tecnica

Nella generale riduzione delle cilindrate il posto che era dei due litri appartiene ormai di diritto ai millesei. Il nuovo CDTi della Meriva, montato anche sulla Zafira Tourer, è stato progettato a Torino in GM Powertrain ma viene costruito in Ungheria; è disponibile anche in versione da 110 cv, oltre alla 136 cv con turbo a geometria varabile della nostra prova. È il capostipite di una famiglia di motori interamente in alluminio con distribuzione bialbero 16V a catena.

Tra le sue particolarità, la pompa dell’olio a cilindrata variabile, i bassi valori di attrito tra le parti in movimento e l’elevato valore ecologico: è già Euro 6 grazie a un catalizzatore per gli NOx ed emette 116 g/km di CO2. Meno nuovo (esiste dal 2007), meno potente (ha 112 cv, e 270 Nm contro 320) ma comunque valido il millesei BMW N47C16 che ha un valore industriale più che strettamente tecnico perché segna l’inizio di uno scambio commerciale tra Toyota e BMW in base al quale i tedeschi danno ai giapponesi alcuni diesel in cambio di parte della loro tecnologia ibrida, in cui eccellono. Di interessante ha un volano bimassa utile a smorzare le vibrazioni e un peso ridotto di 20 kg rispetto al vecchio 2 litri Toyota. Materiali di costruzione e della distribuzione sono perfettamente sovrapponibili all’unità Opel.

  • Link copiato

Opel Meriva vs Toyota Verso, sfida di 1.6

Torna su

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese