La versione GTS della Cayenne è la più sportiva, adatta a lunghe galoppate veloci ma anche stabile e rapida in curva dove si muove con la destrezza di una supercar. Motorizzata con un V8 Biturbo da 460 CV, scatta in poco più di 4'' sullo 0-100. Ma dosate bene la spesa degli optional
16.09.2020 15:56
La sezione frontale, tanto per stare al gioco, ha optato per i fari oscurati. Tutto come da copione, amplificato da una tinta di carrozzeria (Rosso Carminio) poco indicata a chi sperava di passare inosservato. A bordo, sono diversi i segnali indicatori della versione GTS. Decisamente meno sobri di altre Cayenne, ma sufficientemente sportivi per rendere chiaro il quadro.
E poi, fatta eccezione la Taycan per evidenti ragioni tecniche, non cede in toto al digitale. Il contagiri analogico è un must a cui Porsche non dovrebbe rinunciare neppure in futuro. Forse limitare il numero di tasti e rendere più personale la grafica della plancia, oramai (quasi) sovrapponibile a quella di Panamera e 992, potrebbe essere la direzione da seguire. Soprattutto la prima delle due proposte, perché ci vuole tempo per potersi destreggiare senza distrazioni tra i comandi Porsche.
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