Citroën

La nascita

Citroën è stata fondata nel 1900 da André Citroën, imprenditore francese appassionato di meccanica e affascinato dalle innovazioni tecnologiche, che aveva comprato dal cognato la licenza per produrre ingranaggi industriali caratterizzati dalla dentatura a “doppia cuspide”, una marcatura diventata successivamente il simbolo stesso dell’azienda. André, già all’epoca, era convintissimo che l’auto avrebbe cambiato il mondo, tanto che il primo contatto con le quattro ruote avvenne nel 1907, con la collaborazione con la francese prodruttice di auto da corsa Mors, ma lo scoppio della Prima Guerra Mondiale mise in pausa i progetti per la necessità più pressante di produrre granate.

I modelli più iconici

Concluso il conflitto nel 1918, a marzo 1919 fu presentata la Type A, la prima del “Double Chevron” capostipite di una progenie di sto dal DNA innovativo. Nel ’34, infatti, arriva la rivoluzionaria Traction Avant,. Nel ’48 la celebre 2CV è la vettura che motorizza la Francia nel secondo dopoguerra. La svolta arriva nel 1955 con la DS la prima vettura a trazione anteriore, scocca portante, cambio semiautomatico e sospensioni idro-pneumatiche.

Da PSA a Stellantis

Per risollevarsi dalla crisi del 1974, causata da scelte strategiche sbagliate e prodotti non proprio di successo come GS e CX, Citroën si fonde con Peugeot, dando vita al gruppo PSA confluito ai giorni nostri in Stellantis. La gamma attuale si basa sulla compatta Citroën C3, declinata anche i versione crossover Aircross, la nuova C4, disponibile anche in versione full electric il SUV C5 e la berlina C5X. C4 Spacetourer, Spacetourer, Berlingo e Jumpy Atlante rapprese

I modelli Citroën

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