DS

La prima volta che appare la sigla DS nel mondo automotive è il 1955, quando Citroen lancia la sua “desiderata speciale”, ossia la Citroen DS, “Désirée Spéciale” per l’appunto. Ma il Marchio DS nascerà come entità autonoma soltanto 59 anni dopo.

Debutto ufficiale

Nel 2014 il Marchio DS debutta sul mercato cinese, con due vetture destinate solo all’Asia e mai prodotte in Europa: la berlina DS 5LS e il Suv DS 6WR. Il pianale è quello di varie Citroen e Peugeot, entrambe nel Gruppo PSA sotto la cui ala si pone anche la neonata DS. Nel 2015 invece il marchio premium arriva dalle nostre parti, con le Citroen DS4 e DS5 che si rinnovano e cambiano casacca venendo inglobate nella produzione DS con nuove caratteristiche tecniche come la nuova mascherina senza Double Chevron. A loro si aggiunge anche la piccola DS 3. Sempre nel 2015, inizia la collaborazione con la scuderia di Formula E Virgin, per correre il Campionato sotto il nome DS Virgin Racing.

Orientata al crossover

Nel 2016 la famiglia DS si allarga, da un lato in Cina con il debutto della DS 4S di segmento C, dall’altro in Europa con la nuova generazione della DS 3 spogliata del vecchio logo Citroen e dunque ufficialmente parte della gamma premium. Con lei, arriva anche la DS 4 Crossback, più vicina al mondo dei Suv. L’anno successivo è tempo per la DS 7 Crossback, per la prima volta prodotta senza partire da una base Citroen ma totalmente inedita: è realizzata sulla piattaforma PSA EMP2 del Gruppo PSA.

Gamma attuale

Al giorno d’oggi la gamma DS vanta sei modelli per il mercato internazionale e, nel segno dei tempi che viviamo, tutti sono proposti con motorizzazione termica, ibrida e elettrica

DS Automobiles Italia, 2023 da record

DS Automobiles Italia, 2023 da record

L'anno appena chiuso segna un risultato storico per la Casa francese, con oltre 7.200 vetture immatricolate in Italia: DS 7 la più apprezzata

I modelli DS

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese