La presenza di Volvo al Salone Auto e Moto d'Epoca è un'occasione per conoscere il forte legame tra la tradizione e l'innovazione del marchio. La Casa austriaca, con una filosofia incentrata sul concetto di "Heritage" si presenta all'evento con quattro modelli che attraversano decenni di evoluzione automobilistica.

Il passato d'ispirazione per il futuro

Alla kermesse, in programma dal 26 al 29 ottobre a Bologna, spiccano i prototipi VESC (Volvo Experimental Safety Car) del 1972 ed ECC (Environmental Concept Car) del 1992, oltre che la Volvo EX30 ed EX90, punti di riferimento della trasformazione dell'azienda verso la mobilità elettrica.

La ECC del 1992, realizzata prevalentemente con materiali riciclati e spinta da un sistema ibrido turbina a gas/motore elettrico, è stata d'ispirazione per la recentissima Volvo EX30, presentata in estate e le cui consegne inizieranno a partire dal 2024. La VESC del 1972, dotata di tecnologie di sicurezza all'avanguardia per l'epoca, come freni antibloccaggio, airbag anteriori e posteriori e una cellula antiribaltamento, ha ispirato invece l'EX90. 

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