BMW 123d Futura

Dal punto di vista estetico la 123d cinque porte è assolutamente simile alla 120d, rispetto alla quale si distingue solo per la presenza di cerchi in lega da 17” di serie. La griglia e la presa d’aria nella zona inferiore del paraurti anteriori, ad esempio, sono uguali. Come la linea, anche gli interni non riservano sorprese. Compreso lo striminzito spazio sul sedile posteriore a disposizione dell’eventuale quinto passeggero al quale l’ingombro del tunnel riduce sensibilmente il confort. L’esemplare della nostra prova, in allestimento Futura, il più riccamente equipaggiato tra quelli in listino, non si può certo dire sia regalato visti i 35.570 euro richiesti come base che nella fattispecie sono diventati più di 42.000 in funzione degli optional montati. Tuttavia il livello di allestimento risulta decisamente elevato. Senza contare la soddisfazione di poter disporre del 2.0 litri turbodiesel più poderoso ed efficiente in circolazione.

Anche le prove strumentali promuovono a pieni voti la 123d. Che ha mostrato di possedere un ottimo temperamento e di essere in grado di garantire un notevole rendimento su strada. Magari era lecito aspettarsi qualcosa di più sotto il profilo prestazionale dalla prova in pista. Con ogni probabilità gomme e freni, che soffrono le condizioni più esasperate, non hanno permesso di sovrastare sotto il profilo cronometrico la 120d con la stessa ampiezza evidenziata da tutti gli altri rilevamenti, consumi compresi. Questo vuol dire che forse c’è ancora spazio per qualche ulteriore progresso, nonostante il grande fascino di quella... foto iniziale che vale più di mille parole.