Škoda

Le origini del marchio

Il battesimo di Skoda avviene con le due ruote. È il 1894 quando il meccanico Václav Laurin e il libraio Václav Klement aprono a Mladá Boleslav, in Repubblica Ceca, un’azienda – la Laurin & Klement – specializzata nella produzione e nella riparazione di biciclette, e poi quattro anni dopo anche nelle motociclette. Incoraggiati dai successi i fondatori della Casa automobilistica ceca nel 1905 decidono di dedicarsi anche alle quattro ruote, presentando così la loro prima auto: la “Voiturette A”. Il prezzo conveniente, la praticità e la sua robustezza resero la prima Skoda un vero e proprio successo, anche grazie alla collaborazione con la Hispano-Suiza. Il periodo di ascesa fu fermato solo dall’incendio dello stabilimento automobilistico del 1924, che insieme alla crisi economica portò poi a una radicale trasformazione della gamma prodotta, abbandonando le due ruote per concentrarsi sulle macchine. Alla fine del 1933 nacque così la Škoda 420, detta anche "Popular", dal nome della versione più economica, e ottenne un così grande consenso che portò a una "famiglia" di vetture derivate in molte versioni e allestimenti:. la versione "spider", la "Favorit" e la lussuosa "Superb". A rallentare ancoras una volta i ritmi della Casa automobilistica ceca furono  le due Guerre Mondiali e le e Crisi dei Sudeti che costrinsero la Skoda a riconvertire la propria fabbrica in un’industria bellica.

La ripresa dopo la guerra

Con la nascita della Terza Repubblica cecoslovacca e dovendo fare i conti coi pesanti bombardamenti, è solo nel 1946 che dalle ceneri della vecchia “Popular”, il Marchio riuscì a dare vita alla “1101”, ispirata alle berline Packard dei primi anni quaranta. Alla quale seguirono i modelli successivi “Felicia” e “Octavia”. La svolta produttiva avviene nel 1964, con la ricostruzione parziale della sede di Mladá Boleslav: il nuovo impianto divenne così capace di sfornare 600 auto al giorno. In produzione arrivò la Škoda 1000 MB, che mandò in pensione tutta la gamma “Popular” e riuscì addirittura a entrare in competizione con le rivali Simca 1000, Renault 8 e Fiat 1100. Nel 1987, dopo gli strascichi della Guerra Fredda, è la Favorit, firmata Bertone, a risollevare le sorti della Skoda, fino l’acquisto del 30% delle quote da parte della Volkswagen nel 1991.

La Skoda Felicia e la Skoda Octavia

Con la Skoda Felicia e la Skoda Octavia, la Casa boema raggiunge i livelli più alti della sua storia, facnedola entrare nella realtà industriale internazionale. Nel 2009 i SUV Kodiaq e Karoq introducono Skoda anche nel grande panorama della concorrenza del segmento C. Nel 2017 invece il Marchio cambia atteggiamento verso il futuro della mobilità: Vision E è la prima vettura completamente elettrica e il brand IV, creato due anni dopo, Skoda entra ufficialmente nell’era dell’elettro-mobilità con  Citigo iV, Superb iV e Enyaq iV. 

I modelli Škoda

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